9 risultati per Napoli
Ersilia Cacace 23/03/2021 0
Crocchè di patate: la ricetta
Crocchè di patate: come non amarli? Il crocchè è uno dei simboli dello streetfood, soprattutto napoletano: camminando per i vicoli di Napoli, è impossibile non sentirne l'odore ad ogni angolo delle strade, belli caldi e fumanti nelle vetrine delle rosticcerie o delle pizzerie. Compagnia indissolubile del crocchè, la frittatina di pasta e l'arancino di riso, l'allegro terzetto che fa da antipasto spezzafame in attesa della pizza.
Come per ogni ricetta che vi proponiamo, realizzare i crocchè di patate a casa è davvero molto semplice! Di seguito vi lasciamo una ricetta da seguire passo passo e da condividere con chi amate oppure, meglio ancora, con chid ovrà prepararveli!
INGREDIENTI
- 1 kg patate (preferibilmente a pasta bianca, perché sono più farinose)
- 2 uova intere
- 2 albumi
- 200 g mozzarella
- 150 g prosciutto cotto
- 30 g pecorino
- 30 g parmigiano
- prezzemolo q.b.
- olio di arachide q.b.
- pepe q.b.
- pangrattato q.b.
- farina q.b.
CROCCHÉ DI PATATE: PREPARAZIONE
Iniziamo la preparazione dei nostri crocchè di patate lessando le patate con tutta la buccia, poi le scoliamo, peliamo e schiacciamo ponendole in una grossa ciotola lasciando raffreddare.
Una volta raffreddate, condiamo le patate con sale, prezzemolo tritato, parmigiano e pecorino. Aggiungiamo le due uova intere e continuiamo a mescolare amalgamando il tutto. Intanto tagliamo la mozzarella, che deve essere ben asciutta prima di essere unita alle patate.
É arrivato il momento di formare i nostri crocchè! Prendiamo un pugno di patate e formiamo un incavo nel palmo della mano, aggiungendo i cubetti di mozzarella e di prosciutto cotto, quindi chiudiamo su se stesso donandogli una forma cilindrica. Disponiamo i vari crocchè su di un vassoio.
Passiamo alla fase dell'impanatura: per essere perfettamente sigillante, disponiamo in tre piatti rispettivamente la farina, gli albumi e il pangrattato. Procediamo all'impanatura passando ogni crocchè secondo quest'ordine nella farina, negli albumi e infine nel pangrattato. Una volta impanati, riponiamo il vassoio in frigo per circa 3 ore.
Ora siamo pronti per la cottura! Quando l'olio è bello bollente, iniziamo a friggere pochi pezzi alla volta (altrimenti la temperatura dell'olio si abbasserebbe eccessivamente), lasciamo dorare per un paio di minuti e poniamo su un piatto con carta assorbente.
Prima di servire, potete cospargere i vostri crocchè con un pizzico di sale!
Per altre ricette sia dolci che salate potete visitare il nostro BLOG!
(photo credit: @cucinandomelagodo)
Ersilia Cacace 11/01/2021 0
Polpette al ragù: la ricetta
Polpette al ragù: una ricetta che non può e non deve mancare nel vostro ricettario!
Chi di noi, da bambino, non correva ogni domenica a casa delle proprie nonne e aspettava con ansia di rubare dal pentolone di ragù qualche bella polpetta? Le polpette al ragù sono sempre stato un piatto molto amato dai bambini, ma anche dai più grandi, soprattutto in virtù di questo dolce ricordo legato ai nostri momenti d'infanzia.
Per quanto possa essere una ricetta semplice e quasi "banale", ci è sembrato giusto dedicarle spazio perché al giorno d'oggi, presi dal lavoro e dalla vita frenetica, si è sempre più tendenti a trasvurare la cucina e quindi a trovarsi in difficoltà nel momento in cui si voglia preparare un piatto così semplice e tradizionale come le polpette, che siano o meno al ragù.
Per questo, dopo avervi già proposto tempo fa la ricetta del ragù napoletano,abbiamo deciso di suggerirvi anche questa ricetta, in modo tale da poterla salvare ai vostri preferiti e averla sempre a portata di mano ogni qualvolta avrete voglia di polpette!
Partiamo subito con ingredienti e preparazione!
INGREDIENTI per circa 4 persone
- 400g di carne macinata di manzo
- 150g mollica di pane raffermo
- 1 uovo
- 100g di parmigiano reggiano
- 1 aglio
- 1 rametto di prezzemolo
- sale q.b.
- 20g di pinoli
- 50gr uva passa
- 1 pizzico di pepe nero
POLPETTE AL RAGU': PROCEDIMENTO
Ammollate il pane in un recipiente, strizzatelo bene e mettetelo in una scodella con la carne macinata. Preparate un trito abbastanza fine di aglio e prezzemolo e aggiugetelo. Unite all'impasto l'uovo, aggiustate con un pizzico di sale e una macinata di pepe, quindi l'uva passa, i pinoli e insaporite l'impasto ulteriormente con parmigiano grattugiato. Lavorate bene con le mani il composto, in maniera tale da amalgamare bene tutti gli ingredienti tra di loro. A questo punto siete pronti per formare le polpette, prendendo un po' di impasto alla volta e donandogli una forma arrotondata.
Portate a temperatura in una padella l'olio per friggere: appena sarà ben caldo tuffate le polpette nell'olio bollente e lasciatele cuocere bene da tutti i lati, fino a raggiungere una leggera doratura. Appena raggiunta la cottura desiderata, alzatele con un mestolo, lasciate colare tutto l'olio in eccesso e ponetele su un piatto con carta assorbente. Una volta pronte, aggiungetele al ragù e lasciate che cuociano al suo interno per almeno 10/15 minuti: il tempo di lasciar insaporire ancora di più il vostro sugo!
Se la nostra ricetta vi è piaciuta, vi invitiamo a visitare il nostro BLOG per altre gustose ricette!
Ersilia Cacace 15/07/2020 0
Pizza fiocco: storia, ricetta e preparazione
La Pizza Fiocco è la pizza più copiata degli ultimi anni. Diverse sono le versioni proposte da pizzaioli e pizzerie, ma la ricetta originale è solo una, quella del maestro pizzaiolo Roberto Susta, della pizzeria Sustable di Volla (che in molti ricorderanno col nome di Shekkinah).
La ricetta originale, secondo il maestro Susta, prevede una base pizza con panna, prosciutto cotto, patate schiacciate, mozzarella, olio e pepe. Molti invece, nel riproporre tale pizza nei loro menù, sono passati a definire Fiocco la pizza con panna, prosciutto cotto, mozzarella ma crocché (interi o a pezzetti) al posto delle patate lesse.
Abbiamo chiesto a Roberto la ricetta originale della pizza da lui ideata per darvi la possibilità di poterla preparare anche a casa vostra! Logicamente, partiremo dalla preparazione della pizza fatta in casa, che verrà poi farcita secondo la ricetta della vera pizza Fiocco.
PIZZA FIOCCO: INGREDIENTI
Ricetta pizza fatta in casa:
- 1kg farina
- 600 g acqua
- 20 g lievito di birra
- 20 g zucchero
- 20 g olio
- 20 g sale
Per la farcitura:
- 1 confezione Panna da cucina
- 300 g mozzarella
- 4 patate
- Formaggio grattugiato q.b.
- Pepe q.b.
- Olio q.b.
- Pan grattato q.b.
- 200 g prosciutto cotto
PIZZA FIOCCO: PROCEDIMENTO
In una ciotola, versare la farina, l’olio, lo zucchero, l’acqua a una temperatura di 35° C e infine il sale. Impastare energicamente a mano o in una planetaria per circa 15 minuti. Lasciar lievitare per circa 3 ore.
Nel frattempo, lessare le patate; una volta cotte, lasciar raffreddare e condirle con olio, sale e pepe.
Quando l’impasto sarà lievitato, ungere una teglia di circa 30 x 40 cm e stendervi l’impasto. Spennellare un po’ d’olio e infornare per una quindicina di minuti in forno preriscaldato statico a 200°.
Una volta pronta, estrarre la pizza dal forno e condirla prima con la panna, poi con la mozzarella tagliata a cubetti, il prosciutto cotto. Schiacciare le patate lesse direttamente sulla pizza, aggiungere un filo d’olio, formaggio grattugiato, pepe e pan grattato. Infornare per altri 20 minuti a 200°, e lasciar cuocere finché le patate non assumeranno un colore dorato.
La nostra pizza Fiocco è pronta!
Se la ricetta vi è piaciuta, date un’occhiata alla nostra sezione BLOG!
Photo credit: Dylan Bertolini fotografo
Ersilia Cacace 17/06/2020 0
Pizza napoletana in padella di Davide Civitiello
Durante la quarantena causa Covid-19, praticamente in ogni casa italiana ci si è messi con le mani in pasta per preparare la pizza homemade. Il perché è ovvio: noi italiani proprio non sappiamo rinunciare alla pizza: quindi ci siamo adeguati ed arrangiati in casa, attendendo con ansia la riapertura delle pizzerie. Adesso che finalmente sono riaperte, capita però di avere ancora quella voglia di stare a smanettare ai fornelli o di impastare per on perdere la manualità acquisita in questi mesi, che ha dato anche una certa soddisfazione. Ma il tempo ovviamente si è ridotto: abbiamo ripreso a lavorare, e i tempi per lunghe lievitazioni ed infornate non c'è più. Inoltre, si ha di nuovo la possibilità di condividere le serate assieme ad amici e parenti, e quindi è più alta la possibilità di visite improvvisate.
Cosa prepariamo in caso di emergenza? Qui ci viene in aiuto uno dei pizzaioli napoletani più famosi al mondo, Davide Civiliello, che ci propone la sua ricetta per una buona pizza napoletana in padella. Scopriamo subito come prepararla!
(In fondo all'articolo trovate il link alla videoricetta)
INGREDIENTI x12
- 1 l di acqua
- 50 g di sale
- 2 g di lievito fresco
- 1 kg di farina 00 (I)
- 600 g di farina 00 (II)
- 15 g di zucchero semolato
- 50 g di olio evo (extravergine d'oliva)
PIZZA NAPOLETANA IN PADELLA: PROCEDIMENTO
In una grossa bacinella versiamo l'acqua, il sale, lo zucchero e iniziamo a sciogliere mescolando. Iniziamo ad aggiungere il primo kg di farina nell'acqua e i 2g di lievito fresco, che vanno aggiunti assieme alla farina e mai col sale e con l'acqua fredda: finalmente possiamo iniziare a mescolare il tutto. L'aggiunta dello zucchero non favorisce la lievitazione, ma ci aiuta solo nella colorazione dell'impasto durante la cottura.
Aggiungiamo i 50g di olio, e dopo un po' aggiungiamo anche la restante parte di farina (600g). Appena l'impasto ci sembrerà abbastanza solido, possiamo spostarci su un piano da lavoro. Lavoriamo l'impasto a due mani finchè non otteniamo un composto liscio, uniforme ed elastico, aggiungendo sempre un pizzico di farina sul banco per poter continuare ad impastare evitando che il composto si appiccichi. L'impasto deve essere lavorato per almeno 20 minuti a mano, per far sì che la maglia glutinica sia bella rigida e ci permetta di far lievitare bene il nostro panetto. Una volta liscio e corposo, copriamo il panetto con un canovaccio umido e lo lasciamo riposare per circa 40 minuti.
Dopo 40 minuti, siamo pronti per la stagliatura: con le mani sporche di farina, creiamo vari filoni dal nostro impasto, e creiamo panetti dello stesso peso per avere pizze uguali (vi suggeriamo l'uso della bilancia). Con 1l d'acqua otteremo dalle 8 alle 12 pizze da circa 250g: le copriamo con un panno umido o le mettiamo in un contenitore e lasciamo riposare 8/12 ore.
Trascorse le 12 ore, accendiamo prima di tutto il forno in modalità grill alla massima temperatura, poi accendere anche il fuoco sotto la padella. Fase molto importante per la pizza napoletana in padella è la stesura: dobbiamo sempre spingere, a mani incrociate, dal centro verso il bordo, in modo tale che l'aria si sposti verso il cornicione.
Per condire usiamo pomodoro pelato, fior di latte, parmigiano, basilico e olio extravergine d'oliva. Poniamo prima il disco sulla padella, poi la condiamo e una volta terminato il procedimento poniamo un coperchio. La cottura prevede 2 minuti in padella a fuoco medio e 1 minuto e mezzo in forno a grill.
La nostra pizza napoletana in padella è pronta! Aggiungiamo un filo d'olio a crudo e poniamo in un piatto.
Fateci sapere se la ricetta vi è piaciuta!
Trovate il video completo sul canale YouTube Italia Squisita
Ersilia Cacace 15/04/2020 0
Spaghetti alla Nerano, uno dei piatti più amati della cucina campana
Gli spaghetti alla Nerano sono un primo piatto tipico della Campania; volendo essere precisi, trovanoo la loro origine a Marina di Nerano. La ricetta originale, infatti, è stata creata dal ristorante "Maria Grazia", in costiera amalfitana, e nasce intorno agli anni 50. Gli spaghetti con zucchine alla Nerano sono incredibilmente gustosi, semplici e veloci da preparare. L'ingrediente speciale che dona un sapore unico al piatto è il Provolone del Monaco, prodotto tipico di Agerola, paesino sui Monti Lattari: si tratta di un formaggio particolarmente saporito e a pasta filante. Con pochi e semplici ingredienti creerete un piatto di spaghetti speciale che i vostri ospiti ricorderanno per sempre!
Passiamo subito alla ricetta!
INGREDIENTI x2 persone
- 200 gr di spaghetti (o linguine)
- 3 zucchine (grandezza medio/piccola)
- 60 gr di provolone del Monaco
- un paio di foglie di basilico
- 1 aglio
- olio evo (extravergine di oliva) q.b.
- un pizzico di sale
COME PREPARARE GLI SPAGHETTI ALLA NERANO
Tagliate a rondelle sottili le zucchine e friggetele in abbondante olio extravergine, finchè non saranno dorate. Adagiate le zucchine su carta da cucina in modo che si asciughino e che l'olio in eccesso venga assorbito.
Quando le zucchine si sono intiepidite e asciugate prendete una manciata abbondante di foglie di basilico e lavatele. Unite poi le foglie di basilico alle zucchine fritte, e intanto fate bollire l'acqua in una pentola capiente per cuocere gli spaghetti.
In una padella dai bordi alti versate un filo d'olio e mettete lo spicchio d'aglio a soffriggere. Una volta che l'aglio si è abbondantemente dorato, buttatelo. Mettete le zucchine nella padella e lasciatele a sfriggere e insaporire per qualche minuto. Scolate gli spaghetti ancora al dente, mettendo da parte due tazze di acqua di cottura, e metteteli direttamente nella padella con le zucchine. Grattugiate il provolone del Monaco, aggiungetelo agli spaghetti e unite una tazza di acqua di cottura.
Mantecate per qualche minuto fino a che gli spaghetti non saranno pronti. Aggiungere altra acqua di cottura all'occorrenza in modo che si crei una deliziosa cremina.
Gli spaghetti alla Nerano sono da consumare subito in modo che la pasta sia perfettamente al dente e che le zucchine fritte non perdano di consistenza. Se vi avanzano delle zucchine, potrete conservarle in frigorifero per un paio di giorni, per usarle come contorno o per replicare il piatto se vi è piaciuto!
Ersilia Cacace
Photocredit: @elbarbafood
Ersilia Cacace 11/03/2020 0
Ricetta base per pizza fatta in casa
In genere siamo abituati a consumarla in pizzeria, a prenderla da asporto oppure ad ordinarla a domicilio. Purtroppo le attuali condizioni sanitarie della nostra nazione non ci permetteranno niente di tutto ciò finchè l'emergenza non sarà passata. Quindi non mi resta che proporvi una ricetta per la pizza da fare a casa, non solo per colmare questa voglia che nei giorni busserà al vostro stomaco, ma anche perchè risulterà un modo simpatico per passare il tempo durante questa quarantena forzata!
Ma passiamo subito alla ricetta!
INGREDIENTI x 4 persone
- 500 gr di farina
- 25 gr di lievito di birra
- 300 ml di acqua
- 15 gr di sale
- 4 cucchiai di olio evo
PROCEDIMENTO
Disponete la farina a fontana in una terrina, mettete nel centro il lievito sbriciolato, che avrete stemperato con un po' di acqua tiepida. Cominciate a impastare, aggiungendo l'acqua un poco alla volta, fino a ottenere una pasta liscia e consistente.
Salate la pasta solo dopo averla impastata.
Lavorare la pasta per almeno 20 minuti, aggiungendo l'olio soltanto alla fine. Dividete l'impasto in circa 3 panetti, riporlo in 3 scodelle ricoperte da pellicola trasparente e lasciar riposare in ambiente tiepido per circa 2/3 ore.
Stendete la pasta su un piano infarinato, o se preferite stendetela direttamente all'interno della teglia precedentemente ben oleata. Farcite a vostro piacimento, poi infornate a 250° in forno statico (precedentemente riscaldato) per circa 15/20 minuti.
La vostra pizza è pronta! Lasciateci un commento se la ricetta vi è piaciuta!
Ersilia Cacace 26/02/2020 0
Ricette di Carnevale: La Lasagna napoletana
Oramai le lasagne imbandiscono le tavole italiane ogni domenica e per tutto l'anno, ma forse nessuno sa che sono le reginette napoletane del martedì grasso e più in generale del periodo di Carnevale, assieme a chiacchiere, migliaccio, castagnole ecc.
La cucina si è talmente aperta a nuovi orizzonti e nuovi palati al punto che la ricetta classica è stata riletta e rivisitata nei modi più svariati, da quelle bianche con besciamella e carne tritata, speck e radicchio, gorgonzola e noci, mortadella e pistacchio, ecc. La ricetta classica prevede ragù alla bolognese (con carne tritata), mozzarella (o provola), basilico e tanta besciamella. Ma quella napoletana presenta delle varianti, che ora vi illustrerò nella ricetta!
INGREDIENTI per 6 persone (una teglia 20x30 cm)
- lasagne all'uovo 500 gr
- pancetta 250 gr
- salsiccia di maiale 250 gr
- braciole di maiale 250 gr
- passata di pomodoro 1,5 lt
- basilico q.b.
- cipolle 1
- sale fino q.b.
- olio extravergine di oliva 30 ml
- un pizzico di pepe
PER LE POLPETTE
- macinato di manzo 300 gr
- parmigiano grattugiato 100 gr
- un pizzico di pepe
- prezzemolo tritato
- sale fino q.b.
- uova 2
- pane raffermo (solo mollica) 100 gr
- olio per friggere q.b.
PER LA FARCITURA
- ricotta di pecora 500 gr
- fiordilatte 400 gr
- provola 400 gr
- uova 4
- parmigiano grattugiato 200 gr
PROCEDIMENTO
Iniziamo col preparare il ragù: prendete la braciola di maiale e tagliatele a piccoli bocconcini, poi riducete a dadini la pancetta, spellate la salsiccia e sbriciolatela, tenendo da parte la carne. Sbucciate la cipolla e affettatela finemente, fatela appassire in un tegame capiente assieme all’olio per qualche minuto. Unite poi la salsiccia sbriciolata e le carni tagliate a pezzi, quindi fatele rosolare per bene; poi aggiungete la passata di pomodoro, salate e lasciate "pappuliare" il tutto a fuoco basso per almeno due ore. Dopodiché spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il tutto.
Prendete ora la carne macinata, ponetela in una ciotola ed aggiungete la mollica di pane ridotta in briciole, il prezzemolo tritato, il sale e il pepe; aggiungete le uova e "impastate" il composto finché non risulterà ben omogeneo. Con l’impasto ottenuto, fate delle polpettine non più grandi di una ciliegia. Friggetele in olio di oliva e mettetele a scolare dall’olio in eccesso su di un piatto foderato con carta assorbente.
Nel frattempo fate rassodare le 4 uova e poi, una volta fredde, tagliatele a fettine sottili con un coltello. Tagliate a fettine anche la provola e la mozzarella. In una ciotola, mescolate la ricotta fino a ridurla a crema e stemperatela con un po’ di sugo di pomodoro.
Prendete la teglia e stendete sul fondo un filo di olio e un po’ di sugo. Stendete il primo strato di lasagne e copritele poi con la crema di ricotta, ponete le uova sode tagliate a fettine sottili e distribuite le polpettine fritte, la mozzarella, la provola, il ragù e cospargete con il formaggio grattugiato. Proseguite ponendo un altro strato di sfoglie di lasagna e proseguite come fatto in precedenza alternando gli ingredienti fino ad esaurirli, avendo cura di preparare lo strato finale cospargendolo di solo sugo e formaggio grattugiato.
Infornate in forno statico preriscaldato a 220° per circa 20 minuti (oppure in forno ventilato a 200° per 15-18 minuti), quindi estraete le lasagne e lasciatele riposare per 10 minuti prima di servirle.
Potete conservare le lasagne in frigorifero, coperte con pellicola trasparente o in un contenitore ermetico per 1-2 giorni. Si possono preparare il giorno prima, mantenere in frigorifero coperte con pellicola trasparente e cuocere il giorno dopo. E’ possibile congelarle, solo se si sono utilizzati tutti ingredienti freschi, e preferibilmente da crude: per cuocerle sarà sufficiente scongelarle in frigorifero circa 24 ore prima e poi cuocerle in forno.
La preparazione delle lasagne è piuttosto lunga, quindi si consiglia di preparare almeno il ragù la sera prima. Le lasagne di Carnevale sono un primo piatto ricco di sapori e si prestano ad innumerevoli varianti: potete usare la besciamella invece della ricotta per un gusto più delicato, oppure sostituire la scamorza con la provola. Se amate i sapori forti usate la salsiccia piccante che darà ancora più carattere al piatto!
Fateci sapere se la ricetta vi è piaciuta!
Ersilia Cacace 12/02/2020 0
Ricette di Carnevale: il Migliaccio
Il migliaccio ha origini antichissime: infatti lo troviamo nell'opera di cucina dell'antico gastronomo romano Apicio, andando poi sempre più a trasformarsi nel tempo per giungere sulle nostre tavole in forme sempre più elementari, ma non per questo meno gustose. Il poeta Giovan Battista Del Tufo, nel descrivere le "grandezze, delizie e meraviglie" della Napoli cinquecentesca, non potè fare a meno di citare il migliaccio, che ai suoi tempi doveva essere diffusissimo.
In tempi moderni, il migliaccio è diventato uno tra i dolci che si prepara in occasione del Carnevale, in particolar modo nella zona vesuviana. Tra i dolci più semplici da preparare ed il meno costoso, mettendo da parte la tradizione, si più ricorrere ad esso in qualsiasi altra ricorrenza o festa familiare.
INGREDIENTI (per 6 persone)
- 300gr di semolino
- 1lt di latte
- 1 bustina di vaniglia
- olio q.b.
- 250ml di acqua
- 5 uova intere
- 300gr di zucchero
- 400gr di ricotta
- la buccia di 1 limone grattugiato
- la buccia di 1 arancia grattugiata
- un pizzico di sale
Versate il semolino nel latte e nell'acqua bollente appena salata, lasciatelo cuocere per pochi minuti mescolandolo sempre. Se durante la cottura tendesse ad assorbirsi, versate ancora un po' di latte e acqua. Una volta cotto, versatelo in una zuppiera e lasciatelo raffreddare. Unite lo zucchero alle uova e sbatteteli con una piccola frusta.
Aggiungete la ricotta passata allo staccio, la vaniglia e la buccia grattugiata del limone e dell'arancia.
Unite il tutto al semolino e mescolate.
Ungete di olio un ruoto, versate il composto e spianatelo con una spatola.
Mettere a cuocere in forno caldo (200° in forno statico, 180° in forno ventilato). Toglietelo non appena la superficie avrà preso un vivace colore biondo. Lasciate raffreddare, cospargete di zucchero a velo e servite il migliaccio nello stesso recipiente di cottura come la normale pastiera.
Fateci sapere se vi è piaciuto! Buon appetito!
(photo credits: www.cookist.it)
Vincenzo Ugliano 11/01/2019 0
Polpi alla Luciana: alla scoperta di una tipicità napoletana
Si tratta di una pietanza che nasce nel celeberrimo borgo Santa Lucia, un rione molto importante a Napoli per la sua vicinanza al mare.