47 risultati per ersilia cacace

Ersilia Cacace 18/09/2024 0

gnocchetti con zucchine, pancetta e zafferano: la ricetta

Gnocchetti con zucchine, pancetta e zafferano: la ricetta per un primo piatto veloce, gustoso e bello da vedere!

Gli gnocchetti con zucchine, pancetta e zafferano oltre ad essere buonissimi sono di facile e veloce preparzione.

Questa ricetta rappresenta una di quelle situazioni in cui serve un piatto veloce e gustoso all'ultimo minuto, ma al tempo stesso è anche una buonissima ed utile ricetta salvafrigo: chi non ha sempre quel pezzettino di pancetta in fondo al frigo da consumare prima che vada a male?

Preparare gli gnocchetti con zucchine, pancetta e zafferano è davvero facilissimo! In pochi e semplici passaggi potrete realizzare anche voi questo primo piatto adatto per qualsiasi occasione!

Gli gnocchetti possono ssere sia di pasta fresca che da scaffale: personalmente credo sia migliore la pasta fresca perché durante la mantecatura rilascia sempre una generosa quantità di amido che favorisce l'unione di tutti gli ingredienti in modo omogeneo, rilasciando una cremina saporitissima.

Innanzitutto, ricordate di condividere la ricetta per non perderla di vista, o se preferite armatevi di buona carta e penna!

Gnocchetti con zucchine, pancetta e zafferano: ingredienti 

Per 2 persone

gnocchetti 250g

zucchine 2 (circa 400g)

pancetta tesa 200g

zafferano 1 bustina

olio e sale q.b.

Gnocchetti con zucchine, pancetta e zafferano: procedimento

Per preparare i nostri gnocchetti con zucchine, pancetta e zafferano procediamo innanzitutto lavando le zucchine, asciugandole bene con un tovagliolo o un canovaccio e poi le tagliamo a rondelle non troppo sottili.

In una padella mettiamo un filo d'olio e le friggiamo a fuoco vivo per qualche minuto. Le scoliamo e le adagiamo su un piatto con carta assorbente.

Prendiamo ora la pancetta tesa e la tagliamo a listarelle sottili, e procediamo saltandola in padella senza olio, anzi avendo cura di eliminare di tanto in tanto il grasso che si forma in padella per evitare che frigga. Una volta tostata la scoliamo e adagiamo anche le listarelle di pancetta su un piatto foderato di carta assorbente.

Mettiamo ora la pentola con l'acqua per bollire gli gnocchetti, avendo cura di scolarli direttamente dalla pentola alla padella con un mestolo; nella padella intanto avremo messo sia le zucchine che la pancetta a fiamma molto bassa.

Aggiungiamo gli gnocchetti e se necessario mantechiamo aggiungendo acqua di cottura; apriamo la bustina di zafferano, sciogliamola in un rigo d'acqua tiepida o di acqua di cottura (in una tazzina andrà benissimo) e aggiungiamo in padella. 

Mantechiamo giusto per qualche istante sempre a fuoco lento e spegniamo. Impiattiamo immediatamente per evitare che la cremina che si è formata possa seccare.

I nostri gnocchetti sono pronti! Il consiglio è di impiattarli su un piatto a fondo bianco che ne risalti i bellissimi colori e di accompagnarli con un buon vino rosso!

Per altre golose ricette vi invitiamo a seguirmi sul nostro sito alla sezione BLOG!

Alla prossima ricetta

Ersilia Cacace

Photo edit: @cucinandomelagodo Andrea Marsicano

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 22/08/2024 0

Orecchiette alla crudaiola: il piatto ideale dell'estate

Orecchiette alla crudaiola: il piatto ideale per l'estate!

L'hai mai provato? Se la risposta è negativa, prendi carta e penna oppure più semplicemente condividi questo articolo per conservare la ricetta!

Le orecchiette sono un formato di pasta tipico della regione Puglia, e si trovano sia nella variante fresca nel banco frigo che secca sugli scaffali del supermercato. In questa preparazione fredda aggiungeremo tutti prodotti a crudo per condire questa gustosissima pasta, che come vedrai si prepara davvero in pochi e semplicissimi passaggi!

Orecchiette alla crudaiola: la ricetta

Per preparara le orecchiette alla crudaiola ti serviranno davvero pochissimi ingredienti! In questa versione che ti proponiamo accompagniamo le orecchiette con pomodorini freschi, basilico fresco, olio extra vergine d'oliva (sempre a crudo), burrata (altro prodotto tipicamente pugliese), un cucchiaio di pesto e granella di pistacchio!

Ma basta perderci in chiacchiere! Di seguito troverai tutti gli ingredienti e il procedimento!

Orecchiette alla crudaiola: ingredienti per 2 persone

250g di orecchiette fresche

1 burrata di circa 250g

1 ciuffo di basilico

20g di granella di pistacchi

1 cucchiaio di pesto

200g di pomodorini (va bene qualsiasi tipologia di pomodorino, in base alla tua preferenza)

Orecchiette alla crudaiola: procedimento

Per preparare le nostre orecchiette alla crudaiola innanzitutto mettiamo a cuocere la pasta in abbondante acqua salata. Una volta pronte, le scoliamo e le mettiamo in una zuppiera.

Aggiungiamo un filo d'olio extravergine d'oliva e mescoliamo.

Prendiamo i pomodorini, li laviamo e li tagliamo a piccoli pezzi, poi li aggiungiamo nella zuppiera. Spesso procedimento con il cucchiaio di pesto, la granella di pistacchi e il basilico. Mescoliamo tutto energicamente per far sì che tutti gli ingredienti vengano ben amalgamati.

Infine tocca alla burrata: se preferisci servire un piatto più scenografico ed instagrammabile, puoi metterla al centro del piatto leggermente tagliata, altrimenti puoi precedentemente tagliarla e mescolarla insieme agli altri ingredienti.

Le nostre orecchiette alla crudaiola sono pronte! Non ti resta che gustarle in compagnia di chi ami!

Per altre gustose ricette e curiosità puoi visitare il nostro BLOG!

Ersilia Cacace

Photocredit: Cucinandomelagodo

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 06/02/2024 0

Pizza napoletana vs pizza contemporanea: la grande sfida

Pizza napoletana e pizza contemporanea: queste due tipologie di pizza negli ultimi anni sono state messe continuamente a confronto, criticate ed amate dai cultori della pizza.

Ma innanzitutto bisogna specificare cosa s'intende per pizza napoletana e per pizza contemporanea.

La pizza napoletana non è altro che la strafamosa pizza classica, rotonda, sottile, morbida (da non confondere con la pizza romana che è molto simile nell'aspetto ma decisamente più scrocchiarella); vede la luce, ufficialmente, negli ultimi anni dell'Ottocento, grazie al grande successo ottenuto dalla pizza dedicata alla regina Margherita. Pomodoro, mozzarella, basilico e un filo d'olio: i colori della bandiera italiana trasferiti su un disco di pasta.

Speifichiamo che non è questo il momento in cui viene inventata la pizza, ma quello in cui avviene un vero e proprio exploit che la rende così famosa e apprezzata non solo dal popolo da da ogni fascia della società (già prima esistevano pizza come la marinara, con pomodoro, olio e origano).

Questa pizza segue un vero e proprio disciplinare, istituito dall'AVPN (Associazione Verace Pizza Napoletana), al cui interno sono indicati i parametri per l'esecuzione della pizza napoletana DOC, ad esempio il peso del panetto, il diametro del disco di pasta e così via. 

Nei primi anni del decennio scorso vediamo la nascita di un nuovo stile di pizza, non solo nella forma ma anche nella sua preparazione: la cosa che più salta ad occhio, e che subito la pone come "antagonista" della vecchia scuola è il suo cornicione alto ed alveolato, che le fa prendere il simpatico nome di pizza "canotto".

La pizza contemporanea porta una vera e propria rivoluzione nel mondo pizza: ai più, in un primo momento,suscita una forte critica perché lontana dall'amata pizza tradizionale. La maggior parte dei pizzaioli si schiera immediatamente in difesa della tradizione, prendendo le distanze da quei pochi che invece si buttano in questa nuova avventura.

E hanno fatto bene, perché negli anni successivi si è visto un vero e proprio boom di questo nuovo modo di concepire e fare pizza.

Il grande merito apportato dalla pizza contemporanea è sicuramente quello di aver introdotto all'interno della pizzeria prodotti di qualità di gran lunga superiore rispetto a quanto si facesse fino a poco prima con la pizza napoletana: la novità non stava solo nella nuova forma data alla pizza, ma soprattutto nello studio e nella realizzazione di nuovi impasti, più digeribili, con lievitazioni più lunghe, e con l'utilizzo di prodotti ricercati, a km zero, accostati in maniera "gourmet", cioè in modo che potessero riprodurre sapori nuovi, più elaborati e più vicini al mondo della ristorazione.

Infatti non sono stati pochi i pizzaioli, napoletani e contemporanei se così possiamo definirli, che si sono avvalsi della consulenza di chef di alto calibro per la realizzazione dei topping per le pizze dei loro menu

Menu che poi pian piano son diventati stagionali, rispettando il ciclo naturale dei prodotti dell'orto, abolendo sempre più prodotti in scatola, conservati e surgelati.

Una grande rivoluzione, in meglio, non solo per la pizza contemporanea ma anche per la napoletana; quest'ultima infatti, quasi come per "fronteggiare" l'attacco nemico, decide di mettersi sui libri: restare ancorati alla tradizione sì, ma perfezionando tutto ciò che poteva essere migliorato (lievitazione, idratazione, digeribilità, qualità degli ingredienti e accostamenti più originali oltre ai soliti classici).

Ebbene, proprio quando sembrava che la pizza contemporanea avesse ormai surclassato la pizza napoletana, ecco che succede l'imprevedibile: alcuni pizzaioli fedelissimi alla contemporanea decidono di proporre nelle loro pizzerie anche la versione "a rota e' carretta", a ruota di carro, ovvero quella loro stessa pizza stesa però alla napoletana, a bordi bassi. 

Succede che i clienti, anche quelli totalmente assuefatti dalla contemporanea, quasi immemori dell'esistenza della pizza alla napoletana, vengono tentati dal riprovare quella pizza a cui erano tanto affezionati fino a una decina d'anni prima ma rivoluzionata, più digeribile e più variabile nella sua proposta.

Un successo che probabilmente nemmeno gli stessi pizzaioli che hanno dato vita a questo revival si aspettavano, e che ha visto il pullulare di nuove apertura di pizzerie "alla napoletana" in un panorama campano (più casertano e un po' meno partenopeo) a prevalenza contemporaneo.

Dunque, quale sarà adesso la prossima evoluzione della pizza? Potremmo dire che grazie a questo forte recupero della napoletana, la partita si trova attualmente sul'1 a 1, ma chi vincerà questa sfida?

Ai posteri l'ardua sentenza; noi nel frattempo ci gustiamo una pizza, ma non importa se sia con o senza bordi, l'importante è che sia buona!

Ersilia Cacace

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 19/05/2023 0

Cordon bleu: la ricetta

Cordon bleu: avete mai pensato di realizzarli a casa?

I cordon bleu sono un secondo piatto di carne davvero gustosi e amati sia da adulti che dai più piccini! Generalmente sono realizzati con fette di petto di pollo, prosciutto cotto e formaggio filante (o mozzarella).

Al supermercato sono disponibili sia nel banco frigo, al banco macelleria o tra i surgelati: ma vogliamo mettere il sapore e la genuinità di un cordon bleu realizzato con prodotti di prima qualità scelti da noi in prima persona e realizzati in modo artigianale nella propria casa?

Se siete golosi dei cordon bleu confezionati, allora questi realizzati in casa vi conquisteranno inesorabilmente!

Il tempo per realizzarli è davvero breve, inoltre come abbiamo già detto bastano pochi ingredienti facilmente reperibili oltre che di fascia abbastanza economica!

Se siete pronti, salvate questo articolo, condividetelo con chi volete o ancor più semplicemente prendete carta e penna e prendete nota di ingredienti e procedimento!

Cordon bleu: ingredienti 

Per 4 cordon bleu

- 4 fette di petto di pollo sottili

- 4 fette di formaggio filante (preferibilmente fettine di formaggio fuso tipo Sottilette)

- 2 fette di prosciutto cotto (circa 50g)

- 1 uovo

- pan grattato (circa 3 cucchiai)

- olio di semi di girasole o olio extra vergine di oliva (a seconda che li si voglia friggere o cuocere al forno/friggitrice ad aria)

Cordon bleu: procedimento

Iniziamo disponendo tutti gli ingredienti su una base da lavoro in modo tale da poter procedere speditamente.

Disponiamo in fila le 4 fette di petto di pollo (in lunghezza vericale) e in una metà cominciamo ad adagiare il prosciutto cotto: tagliamo a metà una fetta e la adagiamo sulla parte bassa della fetta di pollo.

Prendiamo poi il formaggio e lo poniamo esattamente al di sopra del prosciutto cotto; se uno dei due ingredienti sborda, ci prenderemo cura di ritagliare tutto ciò che è in eccesso, in modo tale che non fuoriesca dal nostro cordon bleu.

A questo punto procediamo sovrapponendo la metà della fetta di petto di pollo che avevamo lasciato vuota, senza farcitura, facendo in modo che il bordo combaci perfettamente con la metà farcita, richiudendo bene al suo interno la farcitura.

Passiamo alla panatura: in due piatti avremo messo rispettivamente l'uovo sbattuto e il pan grattato. Passiamo i nostri cordon bleu prima nell'uovo e poi nel pan grattato per completare la panatura.

Se vogliamo procedere con la frittura, riempiamo una padella di abbondante olio di semi, lasciamo che sia caldo e poi cuociamo i nostri cordon bleu per circa 7/8 minuti girandoli di tanto in tanto.

Diversamente, se preferiamo la cottura in forno (o in friggitrice ad aria) prendiamo una teglia, la foderiamo di carta forno ed adagiamo all'interno i nostri cordon blee. Inforniamo a forno già caldo (circa 200°) per circa 15 minuti (stessa cosa per la friggitrice ad aria).

Potete anche decidere di non cuocerli subito ma di tenerli già pronti come salvacena: in frigo si conservano tranquillamente per un paio di giorni, o addirittura potete scegliere di congelarli e utilizzarli all'occorrenza!

insomma, che siano friti, al forno, in friggitrice ad aria, i cordon bleu saranno un grande successo per la vostra tavola!

Ovviamente possiamo aggiungere qualche sfizioso contorno per accompagnare, come le classiche, intramontabili ma sempre amatissime patatine fritte!

Per tante altre ricette sia dolci che salate vi ricordo che potete visitare la nostra sezione BLOG!

Alla prossima ricetta!

Ersilia Cacace

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 05/05/2023 0

Gnocchi con crema di piselli e pancetta

Gnocchi con crema di piselli e pancetta: un piatto che solo a pensarlo sa d'estate! Inoltre è anche facilissimo da preparare!

Un piatto che conquisterà sicurament ela vostra famiglia e i vostri commensali, grazie alla sua semplicità e al suo sapore irresistibile!

É una ricetta ideale per questo periodo dell'anno, visto che si può approfittare anche della stagionalità dei piselli: è infatti in questo periodo che è possibile trovare i piselli freschi dal vostro fruttivendolo di fiducia o al mercato ortofrutticolo! Il sapore dei piselli freschi è indubbiamente superiore a quello dei piselli surgelati, ma nel caso voleste realizzare questa ricetta in un periodo diverso da quello primaverile, nessun problema! Basta prendere i piselli surgelati in un qualsiasi supermercato.

Per preparare questo primo piatto vi basteranno pochi e semplici ingredienti: gli gnocchi, quelli di grano duro, non quelli di patate, rotondi, a cui si è soliti pensare: questi simpatici gnocchetti li troverete facilmente nel reparto della pasta in un qualunque supermercato.

La crema di piselli, come dicevamo, realizzabile con piselli freschi se di stagione o surgelati; infine la pancetta, preferibilmente quella tesa da prendere al banco salumeria o al banco frigo (o ancor meglio, un bel pezzodi pancetta tesa paesana se avete la fortuna di vivere in un luogo dove queste specialità vengono prodotte artigianalmente).

Condividete la ricetta per non perderla, o se siete old style armatevi di carta e penna e segnate ingredienti e procedimento! 

GNOCCHI CON CREMA DI PISELLI E PANCETTA: INGREDIENTI

Queste dosi sono ideali per due persone:

200 g di pasta
80 g di pancetta
350 g di piselli freschi (se non di stagione, usare quelli surgelati)
1 scalogno o cipolla
50 g di Parmigiano Reggiano o Grana Padano
Olio evo q.b

GNOCCHI CON CREMA DI PISELLI E PANCETTA: PROCEDIMENTO

Prendiamo una padella antiaderente e facciamo scaldare un paio di cucchiai di olio.

Tritiamo finemente lo scalogno o la cipolla, la aggiungiamo all'olio caldo e lo lasciamo dorare per qualche minuto, stando attenti a non farlo bruciare. Non appena lo scalogno risulterà dorato, aggiungiamo i piselli lasciando che si insaporiscano per qualche istante, poi aggiungiamo un bicchiere d’acqua.

A questo punto copriamo la padella con un coperchio e lasciamo cuocere per circa 15 minuti: stiamo attenti a controllare la cottura, nel caso possa servire dell’altra acqua per continuare la cottura dei piselli. Alla fine della cottura dovrà esserci ancora acqua nella padella perché ci servirà a rendere la crema ancora più liscia ed omogenea. 

Una volta cotti, prendiamo i piselli, accendiamo il frullatore e procediamo a realizzare la nostra crema di piselli.

Adesso procediamo a tagliare la pancetta a listarelle, riscaldiamo una padella e la mettiamo a rosolare (senza aggiunta di olio o altri tipi di grassi) fino a quando non risulterà croccante, ma stando attenti a non bruciarla.

È il momento di cuocere la pasta! In una pentola portate a bollore abbondante acqua salata e caliamo la pasta. Ricordiamoci di scolarla ancora al dente; a quel punto la aggiungiamo nella padella con la pancetta per qualche istante in modo che si insaporisca per bene.

È arrivato infine il momento di aggiungere la crema di piselli, insieme ad abbondante acqua di cottura della pasta: mantechiamo fino a quando l’acqua non si sarà amalgamata con la crema di piselli, diventando ancora più cremosa.

Una volta spenta la fiamma, aggiungiamo il parmigiano, mescolate ancora qualche istante e poi impiattiamo immediatamente per goderci questa leccornia!

Trovate questa e tante altre golose ricette nella nostra sezione BLOG!

Alla prossima ricetta!

Ersilia Cacace

(Foto credit: @macchefood)

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 14/03/2022 0

Spaghetti con pistacchio e salmone: la ricetta

Spaghetti con pistacchio, salmone e parmigiano: questa è la ricetta che vi proponiamo oggi!

Un abbinamento sicuramente curioso ad una prima occhiata, ma che una volta assaggiato vi conquisterà!

Gli spaghetti rientrano sicuramente nella top ten delle tipologie di pasta più amate dagli italiani, soprattutto per la preparazione di piatti gustosi e facilmente realizzabili come la pastasciutta. Al contempo, pistacchio e salmone sono due ingredienti che richiamano la cucina orientale (basti pensare alla cucina cinese. soprattutto giapponese).

In utlimo, un prodotto italianissimo, il nostro Parmigiano Reggiano, che preparato in crema servirà a realizzare una splendida mantecatura del vostro piatto!

Questi nuovi abbinamenti dagli ingredienti semplici ma al tempo stesso audaci stanno raccogliendo largo consenso soprattutto tra i più giovani, ma non è detto che non sappiano conquistare anche i palati più ancorati ai classici piatti della tradizione culinaria dello stivale.

Prima di storcere il naso per questo abbinamento così curioso, vi invitiamo a leggere e realizzare la ricetta: siamo certi che anche i più tradizionalisti si arrenderanno ammettendo la bontà di questo piatto!

Prendete carta e penna, o ancor meglio, condividiamo l'articolo sui nostri social o con chi ami!

SPAGHETTI CON PISTACCHIO, SALMONE E PARMIGIANO: GLI INGREDIENTI per 4 persone

- 500g di spaghetti

- 100g di salmone

- granella di pistacchio

Per la crema di Parmigiano al pistacchio:

- 250ml di latte

- 100g di Parmigiano Reggiano

- 25g di burro

- 25g di farina 00

- 90g di pesto di pistacchio di Bronte 

- sale e pepe q.b.

SPAGHETTI CON PISTACCHIO, SALMONE E PARMIGIANO: PROCEDIMENTO

Innanzitutto mettiamo a bollire una pentola con abbontante acqua per la cottura della pasta.

Intanto prendiamo una piccola casseruola per mettere a scaldare il latte, facendo attenzione a non farlo bollire. in un altro pentolino mettiamo a sciogliere il burro e quando sarà completamente sciolto aggiungeremo la farina a pioggia utilizzando un setaccino, così eviteremo la formazione dei grumi.

Senza mai smettere di mescolare, aggiungiamo anche il latte caldo un poco alla volta, aiutandoci magari con un frustino. Continuiamo a fiamma bassa finchè non riusciremo a portare il nostro composto ad ebollizione: da questo momento in poi comincerà ad addensarsi e potremo continuare finchè non diventerà cremosa.

In ultimo, aggiungiamo a pioggia prima il Parmigiano Reggiano, sempre continuando a mescolare per evitare la formazione dei grumi, e poi il pesto di pistacchio, senza mai fermarci. Prima di fermarci, assaggiamo e all'occorrenza aggiustiamo di sale e pepe.

Mentre la nostra crema riposa, facciamo cuocere gli spaghetti e li scoliamo ancora al dente. Contemporaneamente, in una padella tagliamo il salmone a cubetti o striscette e lo facciamo rosolare.

Prendiamo una pentola, aggiungiamo gli spaghetti appena scolati e la nostra crema, e anche un mestolo di acqua di cottura per aiutarci nella mantecatura. Lasciamo qualche cubetto di salmone da parte, mentre il restante lo aggiungiamo agli spaghetti mantecando bene il tutto.

Impiattiamo i nostri spaghetti aiutandoci con un forchettone o una pinza ed un mestolo che faccia da coppapasta, e guarniamo agigungendo i tocchettidi salmone che avevamo messo da parte e la granella di pistacchio.

Il nostro piatto è pronto! Se la ricetta vi è piaciuta, visitate la nostra sezione BLOG per altre golose ricette!

Ersilia Cacace

(Foto e ricetta di Rosa Casalino @macchefood)

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 18/01/2022 0

Muffin alla Nutella: la ricetta

Muffin all Nutella: la ricetta golosa e semplice da realizzare per le tue merende pomeridiane o per una dolce colazione!

I muffin sono dei simpaticissimi dolcetti di origine americana, importati piacevolmente da noi italiani. 

Una soffice e leggera pasta, che può essere farcita secondo proprio gusto o lasciato così com'è, vuoto, ricco solo del suo sapore.

I muffin sono piacevoli sia da mangiare appena sfornati che conservati per qualche giorno (avendoc ura di riporli in un recipiente, in modo tale che non secchino o induriscano).

Inoltre sono adatti sia a colazione che per uno snack a metà mattinata o per la merenda pomeridiana, accompagnati da cappuccino o the poco importa.

Prima di iniziare ocn la ricetta, vi segnaliamo alcuni accorgimenti molto importanti per la buona riuscita dei muffin: la ricetta è molto semplice, ma bisogna fare attenzione ad utilizzare la Nutella fredda per far sì di creare il cuore di Nutella alla giusta altezza ed evitare che questa scenda sul fondo del Muffin durante la cottura.

Vi servirà giusto mezz'ora per prepararli: siete pronti?

 

MUFFIN ALLA NUTELLA: INGREDIENTI

PER CIRCA 20 MUFFIN:

- 400g di farina

- 220g di zucchero

- 3 uova

- 140g di burro

- 250 ml di latte

- 1 bustina di lievito per dolci

- 250g di Nutella

- zucchero a velo

- stampini di carta per muffin

 

 

MUFFIN ALLA NUTELLA: PREPARAZIONE

Iniziamo la preparazione del nostro impasto prendendo una terrina e aggiungendo la farina; mescoliamo con lo zucchero e il lievito. In una terrina a parte mescoliamo le uova con il latte e il burro fuso, facendo attenzione però ad aspettare che quest'ultimo si raffreddi prima.

Prendiamo questa seconda ciotola con uova, latte e burro e la aggiungiamo alla farina, mescolando fino ad avere un impasto omogeneo. Prima di chiudere l'impasto, aggiungiamo un cucchiaio di Nutella e lo chiudiamo.

Mentre il nostro impasto riposa, imburriamo e infariniamo gli stampini e li riempiamo tutti con il nostro composto fino a metà. A questo punto dobbiamo aggiungere la Nutella: prendiamo un cucchiaino di Nutella fredda di frigo aggiungendola giusto al centro, ricopriamo poi con un altro cucchiaino di impasto.

Preriscaldiamo il forno a 200°, poniamo gli stampini su una teglia e li inforniamo a 180° per circa 15 minuti.

Una volta pronti, li lasciamo qualche minuto a raffreddare per poi aggiungere in superficie lo zucchero a velo ed è fatta!

Come abbiamo già detto, è una ricetta davvero semplice e veloce, ma se volete potete conservarli anche per un paio di giorni chiudendoli in un contenitore ermetico.

Per altre ricette non solo dolci potete visitare la sezione BLOG!

 

Ersilia Cacace

 

(photo credit: @rosly02 on Instagram)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 07/01/2022 0

Gnocchi con crema di parmigiano, funghi porcini e speck: la ricetta

Gnocchi con crema di parmigiano, funghi porcini e speck: una ricetta semplice e veloce che vi aiuterà a svuotare il frigo dopo le feste, senza sensi di colpa nel dover buttare via il cibo non consumato!

Si sa, per le feste natalizie quasi sempre si acquista una quantità di cibo di gran lunga maggiore rispetto a ciò che realmente ci servirebbe per preparare i pranzi e le cene delle festività. 

Anche perché in tutte le regioni i piatti della tradizione sono quelli prediletti, quindi bene o male si sa già anticipatamente di cosa avremo bisogno per preparare ilpranzo di Natale piuttosto che la cena della vigilia di Capodanno.

Eppure in noi italiani, soprattutto del sud, c'è quella spasmodica necessità di non dover far mancare mai nulla a tavola, nè alla nostra credenza o al frigo, comprando anche cibo che nulla o ben poco ha a che vedere con la gastronomia natalizia.

In molti, soprattutto negli ultimi anni, si dilettano a preparare anche pietanze proprie di altre festività (basti pensare alla famosa pastiera napoletana, che ormai regna sulle tavole campane anche a Natale nonostante sia un dolce pasquale).

COsì succede che, tra un cappone e fasci di minestra, tra cappelletti e mafalde al ragù, ci ritroviamo il 7 Gennaio a fare i conti con un frigo ancora strapieno di prodotti, pietanze, verdure che aspettano in coda di essere consumate previa scadenza.

Per fortuna ci siamo noi a suggerirvi qualche ricetta svuota frigo, così da non dover arrivare a cestinare prodotti che comunque nel totale della spesa vi saranno costati non poco!

Per chi ha pensato a grandi antipasti di salumi e formaggi, e ovviamente adesso si ritrova con tanti rimasugli in frigo da consumare, abbiamo la ricetta ideale: gnocchi con crema di parmigiano, funghi porcini e speck!

Pronti a realizzarla? Salvate l'articolo o condividetelo sui social o con i vostri amici per non perderla di vista!

 

Gnocchi con crema di parmigiano, funghi porcini e speck: gli ingredienti

Per 4 persone:

- 500g di gnocchi

- sale q.b.

- 500g di funghi porcini

- olio extra vergine d'oliva

- 30g di burro

- 1 spicchio d'aglio

- vino bianco secco

- sale fino

- pepe nero

- 300g di speck

- prezzemolo

Per la crema di Parmigiano:

- 250ml di latte intero

- 100g di Parmigiano Reggiano grattugiato

- 25g di burro

- 25g di farina 00

 

 

 

Gnocchi con crema di parmigiano, funghi porcini e speck: preparazione 

Innanzitutto prendiamo una padella antiaderente, mettiamo a scaldare l'olio insieme al burro e lo lavoriamo finchè non sarà completamente sciolto. 

Aggiungiamo l'aglio e lo facciamo abbronzare, eliminandolo poi dalla padella appena sarà dorato. A questo punto aggiungiamo i funghi sfumandoli con un bicchiere di vino bianco.

Facciamo sfumare tenendo il fuoco basso, aggiungiamo sale e pepe, e intanto prepariamo la crema di Parmigiano.

In un pentolino aggiungiamo il latte e lo facciamos caldare, senza farlo bollire; facciamo scioglier eil burro in un altro pentolino e quando sarà sciolto aggiungiamo a pioggia la farina setacciata un po' per volta, mescolando con la frusta per evitare che si formino grumi.

A questo punto aggiungiamo il latte caldo a filo, tenendo ilf uoco basso; facciamo cuocere finchè non avrà assunto una consistenza liscia e cremosa.

In ultimo aggiungiamo il Parmigiano Reggiano grattugiato a pioggia, continuando a mescolare. La vostra crema è pronta!

Passiamo adesso allo speck: tagliamolo a listarelle e lo mettiamo in una padella con un filo d'olio per farlo diventare croccante; intanto mettiamo a bollire l'acqua per gli gnocchi.

Una volta pronti gli gnocchi, li aggiungiamo alla padella dove abbiamo cotto i funghi, aggiungendo poi la crema di Parmigiano, mescoliamo il tutto e terminiamo la cottura. Il piatto è pronto! Lo terminiamo decorando con prezzemolo e speck.

Per altre gustose ricette visita la nostra sezione BLOG!

 

Ersilia Cacace

 

(photo credit @macchefood Rosa Casalino)

 

 

 

 

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 07/10/2021 0

Linguine con crema di noci, salsiccia e nocciole: la ricetta

Linguine con crema di noci, salsiccia e nocciole: quattro semplici ingredienti che sapranno regalarvi un gusto unico a tavola!

Molto spesso la fretta di tutto i giorni ci spinge a replicare sempre i soliti piatti e le solite ricette.

Il tempo di sperimentare in cucina diventa sempre più breve a causa dei ritmi frenetici della vita quotidiana, preferendo pasti molto semplici da realizzare o ricette già collaudate.

Eppure basta davvero poco per apportare un tocco di novità a tavola, con ingredienti semplici e di facile reperimento, che magari abbiamo anche già in casa.

La ricetta che vi proponiamo oggi rientra sicuramente in questa categoria di ricette facili e veloci da realizzare, ma diversa sicuramente dai piatti che siamo soliti consumare.

Infatti basta avere a disposizione noci, nocciole, un pacco di linguine (o se preferite altre tipologie di pasta, lunga o corta che sia) ed il gioco è fatto!

Questo piatto si rivela particolarmente indicato in questo periodo dell'anno, quando siamo a cavallo tra l'inizio dell'autunno e del primo fresco, prima dell'arrivo del freddo intenso dell'inverno.

Infatti si tratta di un piatto di pastasciutta, quindi un piatto tendenzialmente più gradito nel periodo estivo, ma con ingredienti più autunnali quali la salsiccia e due tipologie di frutta secca, cioè noci e nocciole.

Ma ora è arrivato il momento di procedere con gli ingredienti e le modalità di preparazione!

Ricordate sempre di condividere la ricetta per tenerla sempre a portata di mano!

Linguine con crema di noci, salsiccia e nocciole: ingredienti

 

Per 2 persone utilizzeremo:

- 180 g di pasta
- 150 ml di latte 
- 150 ml di noci
- 80 g di nocciole
- 50 g di Parmigiano Reggiano
- 70 ml di olio extravergine d'oliva
- 150 g di salsiccia 
- 30 g di pinoli 
- 2 spicchi d'aglio 
- 50g di mollica di pane 
- Pepe q.b.
- Sale q.b.

 

Linguine con crema di noci, salsiccia e nocciole: preparazione

 

Iniziamo a preparare le nostre linguine con crema di noci, salsiccia e nocciole partendo dalla mollica di pane.

Prendiamo una ciotola dai bordi alti, mettiamo all'interno la mollica di pane e la inumidiamo con il latte, versandolo un poco per volta.

Una volta completato questo procedimento, aggiungiamo i gherigli di noci (se si tratta di noci fresche possiamo anche prima privarle della loro buccia).

Aggiungiamo anche i pinoli, i due spicchi d'aglio e il Parmigiano Reggiano grattugiato: prendiamo un mixer e frulliamo il tutto aggiungendo anche un filo d'olio extravergine d'oliva. Assaggiamo e se lo riteniamo opportuno aggiustiamo con un pizzico di sale.

Adesso passiamo alla salsiccia: prendiamo un piatto o un tagliere e la sbricioliamo, per poi farla rosolare in padella con un filo d'olio, uno spicchio d'aglio e un pizzico di sale.

Nel frattempo mettiamo a bollire abbondante acqua salata e mettiamo a cuocere le nostre linguine. Una volta cotta la pasta, la scoliamo in una padella e aggiungiamo la crema di parmigiano e la salsiccia.

Iniziamo a mantecare la pasta a fuoco molto lento; se ci accorgiamo che la crema è troppo densa, basterà aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura, che avremo premura di conservare prima di terminare la preparazione del nostro piatto.

Finalmente siamo pronti per impiattare: dopo aver posizionato la porzione di pasta, aggiungiamo le nocciole sbriciolate e un pizzico di pepe a piacere.

Il nostro piatto è pronto! Potete trovare tante altre ricette dolci e salate nella nostra sezione BLOG!

 

Alla prossima ricetta!

Ersilia Cacace

 

(Si ringrazia per la ricetta e la foto Nicola Ossuto @ilprofessoredelgusto)

 

 

 

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 27/09/2021 2

Spaghetti con crema di parmigiano e salmone: la ricetta

Spaghetti con crema di parmigiano e salmone: avete mai pensato di realizzare una ricetta abbinando questi due ingredienti, uno di terra e l’altro di mare?

 

L’accostamento risulta particolarmente gradevole perché va a bilanciare i famosi contrasti che sul palato regalano quei sapori intensi ma ben calibrati, come spesso suggeriscono di fare i più grandi chef del panorama culinario italiano.

 

Il salmone, preso nella sua genuinità, senza sale né condimenti, ha un sapore alquanto dolciastro, che spesso si accompagna ad ingredienti che vadano a smorzare quel suo gusto così intenso con un abbinamento più pungente (in genere il limone, che “pulisce” per così dire il palato e ci prepara ad un nuovo boccone).

 

Il parmigiano, preparato ed aggiunto sotto forma di crema, donerà al nostro piatto quella nota forte, piccante, di gusto, che ben si sposerà al salmone.

 

Inoltre, la crema di formaggio, in particolar modo quella di parmigiano, è un perfetto legante per preparare un piatto di spaghetti, soprattutto se si ha voglia di impiattarlo in modo un po’ più elegante e sofisticato, avvolgendoli con un forchettone o con le pinze, proprio come si fa nei migliori ristoranti.

 

Perché, come sempre vi diciamo, ci si può improvvisare chef anche a casa, per i nostri amici o per i nostri cari!

 

Questo primo piatto, per quanto sofisticato possa apparire, è in realtà di estrema semplicità nella sua realizzazione e, per chi voglia osare, anche nell’impiattamento: stupite i vostri commensali con questa ricetta e farete in modo che si innamoreranno della vostra cucina!

 

Non perdiamoci in ulteriori chiacchiere: di seguito vi riportiamo ingredienti e procedimento! Potete armarvi di carta e penna oppure più semplicemente condividere questo articolo per poterlo avere sempre a portata di mano sui vostri profili social!

 

SPAGHETTI CON CREMA DI PARMIGIANO E SALMONE: INGREDIENTI

 

Per 4 persone

-       500 g di spaghetti

-       100 g di parmigiano reggiano (o anche grana padano)

-       100 g di salmone affumicato

-       acqua di cottura q.b.

-       pepe

 

 

 

 

SPAGHETTI CON CREMA DI PARMIGIANO E SALMONE: PROCEDIMENTO

 

Iniziamo la preparazione del nostro piatto cominciando dalla crema di parmigiano.

 

Dopo aver messo a bollire l’acqua e messo in cottura gli spaghetti, prendiamo un paio di mestoli di acqua di cottura e li mettiamo da parte per preparare la nostra crema.

 

In un pentolino aggiungiamo il parmigiano precedentemente grattugiato, un pizzico di pepe e un mestolo di acqua di cottura, accendiamo il fuoco e a fiamma lenta cominciamo a far sciogliere il formaggio mescolando con una frusta.

 

Mentre termina la cottura degli spaghetti, prendiamo il salmone affumicato e lo tagliamo in piccoli straccetti aiutandoci con un coltello ed un tagliere.

 

Una volta pronti gli spaghetti, li aggiungiamo in un tegame e ci versiamo su tutta la nostra crema di parmigiano, tenendo il fuoco basso per aiutarci a mantecare la pasta.

 

A questo punto prendiamo il salmone che abbiamo precedentemente tagliato e lo aggiungiamo alla pasta e alla crema (avendo cura di tenere da parte qualche pezzetto per guarnire il nostro piatto alla fine).

 

Prendiamo un piatto a forma di cappello di prete, ci aiutiamo con le pinze (o un forchettone) ed un mestolo ed impiattiamo un bel rotolino di spaghetti al centro del piatto. Se avanza cremina nel tegame la aggiungiamo sul nostro piatto, ed infine uniremo i pezzetti di salmone messi da parte.

 

I nostri spaghetti con crema di parmigiano e salmone sono pronti! Una ricetta semplicissima come tutte quelle che potete trovare nella nostra sezione BLOG!

 

Alla prossima ricetta!

 

Ersilia Cacace

 

 

 

 

(Si ringrazia per la foto e la ricetta Rosa Casalino @macchefood su Instagram)

 

Lingua non trovata: