17 risultati per homemade
Ersilia Cacace 19/05/2023 0
Cordon bleu: la ricetta
Cordon bleu: avete mai pensato di realizzarli a casa?
I cordon bleu sono un secondo piatto di carne davvero gustosi e amati sia da adulti che dai più piccini! Generalmente sono realizzati con fette di petto di pollo, prosciutto cotto e formaggio filante (o mozzarella).
Al supermercato sono disponibili sia nel banco frigo, al banco macelleria o tra i surgelati: ma vogliamo mettere il sapore e la genuinità di un cordon bleu realizzato con prodotti di prima qualità scelti da noi in prima persona e realizzati in modo artigianale nella propria casa?
Se siete golosi dei cordon bleu confezionati, allora questi realizzati in casa vi conquisteranno inesorabilmente!
Il tempo per realizzarli è davvero breve, inoltre come abbiamo già detto bastano pochi ingredienti facilmente reperibili oltre che di fascia abbastanza economica!
Se siete pronti, salvate questo articolo, condividetelo con chi volete o ancor più semplicemente prendete carta e penna e prendete nota di ingredienti e procedimento!
Cordon bleu: ingredienti
Per 4 cordon bleu
- 4 fette di petto di pollo sottili
- 4 fette di formaggio filante (preferibilmente fettine di formaggio fuso tipo Sottilette)
- 2 fette di prosciutto cotto (circa 50g)
- 1 uovo
- pan grattato (circa 3 cucchiai)
- olio di semi di girasole o olio extra vergine di oliva (a seconda che li si voglia friggere o cuocere al forno/friggitrice ad aria)
Cordon bleu: procedimento
Iniziamo disponendo tutti gli ingredienti su una base da lavoro in modo tale da poter procedere speditamente.
Disponiamo in fila le 4 fette di petto di pollo (in lunghezza vericale) e in una metà cominciamo ad adagiare il prosciutto cotto: tagliamo a metà una fetta e la adagiamo sulla parte bassa della fetta di pollo.
Prendiamo poi il formaggio e lo poniamo esattamente al di sopra del prosciutto cotto; se uno dei due ingredienti sborda, ci prenderemo cura di ritagliare tutto ciò che è in eccesso, in modo tale che non fuoriesca dal nostro cordon bleu.
A questo punto procediamo sovrapponendo la metà della fetta di petto di pollo che avevamo lasciato vuota, senza farcitura, facendo in modo che il bordo combaci perfettamente con la metà farcita, richiudendo bene al suo interno la farcitura.
Passiamo alla panatura: in due piatti avremo messo rispettivamente l'uovo sbattuto e il pan grattato. Passiamo i nostri cordon bleu prima nell'uovo e poi nel pan grattato per completare la panatura.
Se vogliamo procedere con la frittura, riempiamo una padella di abbondante olio di semi, lasciamo che sia caldo e poi cuociamo i nostri cordon bleu per circa 7/8 minuti girandoli di tanto in tanto.
Diversamente, se preferiamo la cottura in forno (o in friggitrice ad aria) prendiamo una teglia, la foderiamo di carta forno ed adagiamo all'interno i nostri cordon blee. Inforniamo a forno già caldo (circa 200°) per circa 15 minuti (stessa cosa per la friggitrice ad aria).
Potete anche decidere di non cuocerli subito ma di tenerli già pronti come salvacena: in frigo si conservano tranquillamente per un paio di giorni, o addirittura potete scegliere di congelarli e utilizzarli all'occorrenza!
insomma, che siano friti, al forno, in friggitrice ad aria, i cordon bleu saranno un grande successo per la vostra tavola!
Ovviamente possiamo aggiungere qualche sfizioso contorno per accompagnare, come le classiche, intramontabili ma sempre amatissime patatine fritte!
Per tante altre ricette sia dolci che salate vi ricordo che potete visitare la nostra sezione BLOG!
Alla prossima ricetta!
Ersilia Cacace 05/05/2023 0
Gnocchi con crema di piselli e pancetta
Gnocchi con crema di piselli e pancetta: un piatto che solo a pensarlo sa d'estate! Inoltre è anche facilissimo da preparare!
Un piatto che conquisterà sicurament ela vostra famiglia e i vostri commensali, grazie alla sua semplicità e al suo sapore irresistibile!
É una ricetta ideale per questo periodo dell'anno, visto che si può approfittare anche della stagionalità dei piselli: è infatti in questo periodo che è possibile trovare i piselli freschi dal vostro fruttivendolo di fiducia o al mercato ortofrutticolo! Il sapore dei piselli freschi è indubbiamente superiore a quello dei piselli surgelati, ma nel caso voleste realizzare questa ricetta in un periodo diverso da quello primaverile, nessun problema! Basta prendere i piselli surgelati in un qualsiasi supermercato.
Per preparare questo primo piatto vi basteranno pochi e semplici ingredienti: gli gnocchi, quelli di grano duro, non quelli di patate, rotondi, a cui si è soliti pensare: questi simpatici gnocchetti li troverete facilmente nel reparto della pasta in un qualunque supermercato.
La crema di piselli, come dicevamo, realizzabile con piselli freschi se di stagione o surgelati; infine la pancetta, preferibilmente quella tesa da prendere al banco salumeria o al banco frigo (o ancor meglio, un bel pezzodi pancetta tesa paesana se avete la fortuna di vivere in un luogo dove queste specialità vengono prodotte artigianalmente).
Condividete la ricetta per non perderla, o se siete old style armatevi di carta e penna e segnate ingredienti e procedimento!
GNOCCHI CON CREMA DI PISELLI E PANCETTA: INGREDIENTI
Queste dosi sono ideali per due persone:
200 g di pasta
80 g di pancetta
350 g di piselli freschi (se non di stagione, usare quelli surgelati)
1 scalogno o cipolla
50 g di Parmigiano Reggiano o Grana Padano
Olio evo q.b
GNOCCHI CON CREMA DI PISELLI E PANCETTA: PROCEDIMENTO
Prendiamo una padella antiaderente e facciamo scaldare un paio di cucchiai di olio.
Tritiamo finemente lo scalogno o la cipolla, la aggiungiamo all'olio caldo e lo lasciamo dorare per qualche minuto, stando attenti a non farlo bruciare. Non appena lo scalogno risulterà dorato, aggiungiamo i piselli lasciando che si insaporiscano per qualche istante, poi aggiungiamo un bicchiere d’acqua.
A questo punto copriamo la padella con un coperchio e lasciamo cuocere per circa 15 minuti: stiamo attenti a controllare la cottura, nel caso possa servire dell’altra acqua per continuare la cottura dei piselli. Alla fine della cottura dovrà esserci ancora acqua nella padella perché ci servirà a rendere la crema ancora più liscia ed omogenea.
Una volta cotti, prendiamo i piselli, accendiamo il frullatore e procediamo a realizzare la nostra crema di piselli.
Adesso procediamo a tagliare la pancetta a listarelle, riscaldiamo una padella e la mettiamo a rosolare (senza aggiunta di olio o altri tipi di grassi) fino a quando non risulterà croccante, ma stando attenti a non bruciarla.
È il momento di cuocere la pasta! In una pentola portate a bollore abbondante acqua salata e caliamo la pasta. Ricordiamoci di scolarla ancora al dente; a quel punto la aggiungiamo nella padella con la pancetta per qualche istante in modo che si insaporisca per bene.
È arrivato infine il momento di aggiungere la crema di piselli, insieme ad abbondante acqua di cottura della pasta: mantechiamo fino a quando l’acqua non si sarà amalgamata con la crema di piselli, diventando ancora più cremosa.
Una volta spenta la fiamma, aggiungiamo il parmigiano, mescolate ancora qualche istante e poi impiattiamo immediatamente per goderci questa leccornia!
Trovate questa e tante altre golose ricette nella nostra sezione BLOG!
Alla prossima ricetta!
(Foto credit: @macchefood)
Ersilia Cacace 14/03/2022 0
Spaghetti con pistacchio e salmone: la ricetta
Spaghetti con pistacchio, salmone e parmigiano: questa è la ricetta che vi proponiamo oggi!
Un abbinamento sicuramente curioso ad una prima occhiata, ma che una volta assaggiato vi conquisterà!
Gli spaghetti rientrano sicuramente nella top ten delle tipologie di pasta più amate dagli italiani, soprattutto per la preparazione di piatti gustosi e facilmente realizzabili come la pastasciutta. Al contempo, pistacchio e salmone sono due ingredienti che richiamano la cucina orientale (basti pensare alla cucina cinese. soprattutto giapponese).
In utlimo, un prodotto italianissimo, il nostro Parmigiano Reggiano, che preparato in crema servirà a realizzare una splendida mantecatura del vostro piatto!
Questi nuovi abbinamenti dagli ingredienti semplici ma al tempo stesso audaci stanno raccogliendo largo consenso soprattutto tra i più giovani, ma non è detto che non sappiano conquistare anche i palati più ancorati ai classici piatti della tradizione culinaria dello stivale.
Prima di storcere il naso per questo abbinamento così curioso, vi invitiamo a leggere e realizzare la ricetta: siamo certi che anche i più tradizionalisti si arrenderanno ammettendo la bontà di questo piatto!
Prendete carta e penna, o ancor meglio, condividiamo l'articolo sui nostri social o con chi ami!
SPAGHETTI CON PISTACCHIO, SALMONE E PARMIGIANO: GLI INGREDIENTI per 4 persone
- 500g di spaghetti
- 100g di salmone
- granella di pistacchio
Per la crema di Parmigiano al pistacchio:
- 250ml di latte
- 100g di Parmigiano Reggiano
- 25g di burro
- 25g di farina 00
- 90g di pesto di pistacchio di Bronte
- sale e pepe q.b.
SPAGHETTI CON PISTACCHIO, SALMONE E PARMIGIANO: PROCEDIMENTO
Innanzitutto mettiamo a bollire una pentola con abbontante acqua per la cottura della pasta.
Intanto prendiamo una piccola casseruola per mettere a scaldare il latte, facendo attenzione a non farlo bollire. in un altro pentolino mettiamo a sciogliere il burro e quando sarà completamente sciolto aggiungeremo la farina a pioggia utilizzando un setaccino, così eviteremo la formazione dei grumi.
Senza mai smettere di mescolare, aggiungiamo anche il latte caldo un poco alla volta, aiutandoci magari con un frustino. Continuiamo a fiamma bassa finchè non riusciremo a portare il nostro composto ad ebollizione: da questo momento in poi comincerà ad addensarsi e potremo continuare finchè non diventerà cremosa.
In ultimo, aggiungiamo a pioggia prima il Parmigiano Reggiano, sempre continuando a mescolare per evitare la formazione dei grumi, e poi il pesto di pistacchio, senza mai fermarci. Prima di fermarci, assaggiamo e all'occorrenza aggiustiamo di sale e pepe.
Mentre la nostra crema riposa, facciamo cuocere gli spaghetti e li scoliamo ancora al dente. Contemporaneamente, in una padella tagliamo il salmone a cubetti o striscette e lo facciamo rosolare.
Prendiamo una pentola, aggiungiamo gli spaghetti appena scolati e la nostra crema, e anche un mestolo di acqua di cottura per aiutarci nella mantecatura. Lasciamo qualche cubetto di salmone da parte, mentre il restante lo aggiungiamo agli spaghetti mantecando bene il tutto.
Impiattiamo i nostri spaghetti aiutandoci con un forchettone o una pinza ed un mestolo che faccia da coppapasta, e guarniamo agigungendo i tocchettidi salmone che avevamo messo da parte e la granella di pistacchio.
Il nostro piatto è pronto! Se la ricetta vi è piaciuta, visitate la nostra sezione BLOG per altre golose ricette!
(Foto e ricetta di Rosa Casalino @macchefood)
Ersilia Cacace 13/04/2021 0
Krapfen con la panna: la ricetta
Krapfen con la panna: sembrano dei maritozzi (un dolce tipico romano di cui vi lasceremo la ricetta prossimamente!) ma in realtà sono dei golosissimi bomboloni farciti alla panna! I cosiddetti "bomboloni" non sono altro che delle graffe. In questo caso però la graffa (che appunto deriva da "krapfen") non assume la classica forma a ciambella ma viene resa come un fagottino, sempre fritto e poi ripassato nello zucchero.
Siete pronti a prepararli a casa vostra? Allora armatevi di carta e penna oppure condividete la ricetta con chi dovrà prepararveli!
INGREDIENTI per 12 krapfen
- 500g di farina (di cui metà 00 e metà Manitoba)
- 100g di zucchero
- 100g di burro
- 200ml di latte intero
- 2 uova
- 15g di lievito
- 400ml di panna per dolci da montare
- 1 busta di zucchero a velo
- olio di semi di girasole
KRAPFEN CON LA PANNA: LA RICETTA
Come primo procedimento andiamo a montare subito la panna (tenuta precedentemente in frigo per qualche ora), poi la riponiamo nuovamente in frigo in modo da tenerla ben ferma dopo averla montata.
Passiamo ora alla preparazione dei krapfen: in un pentolino mettiamo a scaldare il latte, e quando sarà ben tiepido facciamo sciogliere al suo interno il lievito. Facciamo sciogliere anche il burro e lo aggiungiamo al composto precedente insieme alle 2 uova, alla scorza di limone e allo zucchero (sarebbe utile uno sbattitore a fruste in modo tale che lo zucchero semolato possa ben disciogliersi all'interno del composto).
A parte mescoliamo insieme la farina 00 e la manitoba a mano, poi iniziamo a versarla un po' alla volta nella ciotola dove abbiamo il composto precedente, magari aiutandoci con un setaccio. Una volta che assumerà una buona consistenza, possiamo procedere con un'impastata finale a mano, poi lo riponiamo nuovamente nella ciotola e sigilliamo con pellicola, lasciando riposare per circa 2/ore.
A riposo ultimato, riprendiamo il nostro impasto e lo stendiamo con un matterello, poi con un coppapasta o semplicemente con un bicchiere formiamo dei cerchi e li lasciamo a riposare per un'altra ora. A quel punto siamo pronti per friggere: scaldiamo l'olio in un padellino abbastanza profondo e iniziamo a porre in frittura un paio di krapfen alla volta, per evitare che la temperatura dell'olio si abbassi eccessivamente. Facciamo friggere circa 5/6 minuti per lato, o comunque finchè non li vedrete belli gonfi e dorati.
Poniamo i nostri krapfen su un vassoio ricoperto di carta assorbente, poi ad uno ad uno li passiamo in un piatto di zucchero oppure li spolveriamo semplicemente con zucchero a velo, li tagliamo al centro e farciamo con la panna precedentemente montata.
I nostri krapfen con la panna sono pronti! Trovate altre ricette dolci alla nostra sezione BLOG!
(photo credit: @lamannabakery on Instagram)
Ersilia Cacace 03/04/2021 0
Frittatine di pasta: la ricetta
Frittatine di pasta: la ricetta di questa bontà completa la tripletta, insieme a crocchè e arancini, dei fritti iconici dello streetfood napoletano! Durante questi giorni che preannunciano la Pasqua avevamo voglia di concentrarci su tutto ciò che di più sfizioso potrebbe essere inserito a menù, a prescindere dalle classiche ricette pasquali che già vi abbiamo proposto (ad esempio vedi ricetta della pastiera).
Le frittatine di pasta, insieme ai crocchè, arancini e anche mozzarelline impanate, possono essere una proposta estremamente gustosa per il vostro antipasto del pranzo di Pasqua, ma anche per arricchire il lunedì di Pasquetta con proposte alternative a ciò che solitamente si prepara per tradizione, ovviamente in base alla regione in cui si vive.
Le frittatine di pasta, pezzo forte di pizzerie ma anche e soprattutto pizzetterie, vengono romai preparate in una quantità infinita di varianti, oltre la ricetta classica che prevede bucatini, besciamella, carne tritata/prosciutto cotto e piselli: salsiccia e friarielli, cacio e pepe, mortadella e pistacchio, bolognese rossa, amatriciana, carbonara, e così via. Noi oggi vi proponiamo la ricetta classica ma per preparare tutte queste varianti vi assicuriamo che basta semplicemente sostituire gli ingredienti con ciò che più preferite!
INGREDIENTI per circa 15 frittatine
- 500g di bucatini
- 80g di piselli piccoli
- 150g di prosciutto cotto a cubetti
- olio di semi di arachide
- sale q.b.
- olio Evo q.b.
- 1 spicchio d'aglio
- 500ml di besciamella
- 200g di farina
- 300ml di acqua
FRITTATINE DI PASTA: PREPARAZIONE
Per preparare le frittatine di pasta innanzitutto tagliamo a cubetti il prosciutto cotto, prendiamo lo spicchio d'aglio e lo mettimao in padella con un filo d'olio, aggiungiamo i piselli e i cubetti di prosciutto, salando a piacere. Alziamo l'aglio e intanto mettiamo a cuocere i bucatini. Li scoliamo un paio di minuti prima della cottura e li poniamo su un piano leggermente unto per poter preparare le nostre frittatine.
Sminuzziamo la pasta e poi versiamo al di sopra la besciamella, mescolando il tutto. Prendiamo un pugnetto di pasta, formiamo un incavo nel mezzo e poniamo il nostro ripieno di prosciutto cotto e piselli. Richiudiamo bene e usiamo un coppapasta per dargli la sua forma precisa e compatta. Alziamo le frittatine con una palettina per estrarle dal coppapasta e man mano le poniamo su un vassoio foderato di carta forno.
Poniamo tutto il vassoio in frigo per almeno un'ora e intanto prepariamo la pastella con acqua, farina e sale e mettiamo a riscaldare l'olio. Quando l'olio sarà ben caldo, poniamo la prima frittatina: dopo circa 4/5 minuti dovrebbero essere belle dorate e potremo scolarle, ponendole su un vassoio con carta assorbente, in modo da far asciugare l'olio in eccesso.
Le nostre frittatine sono pronte! Condividete la ricetta con chi amate o, ancor meglio, con chi dovrà prepararvele!
(Photo credit: @ipromessiingordi on Instagram)
Ersilia Cacace 17/06/2020 0
Pizza napoletana in padella di Davide Civitiello
Durante la quarantena causa Covid-19, praticamente in ogni casa italiana ci si è messi con le mani in pasta per preparare la pizza homemade. Il perché è ovvio: noi italiani proprio non sappiamo rinunciare alla pizza: quindi ci siamo adeguati ed arrangiati in casa, attendendo con ansia la riapertura delle pizzerie. Adesso che finalmente sono riaperte, capita però di avere ancora quella voglia di stare a smanettare ai fornelli o di impastare per on perdere la manualità acquisita in questi mesi, che ha dato anche una certa soddisfazione. Ma il tempo ovviamente si è ridotto: abbiamo ripreso a lavorare, e i tempi per lunghe lievitazioni ed infornate non c'è più. Inoltre, si ha di nuovo la possibilità di condividere le serate assieme ad amici e parenti, e quindi è più alta la possibilità di visite improvvisate.
Cosa prepariamo in caso di emergenza? Qui ci viene in aiuto uno dei pizzaioli napoletani più famosi al mondo, Davide Civiliello, che ci propone la sua ricetta per una buona pizza napoletana in padella. Scopriamo subito come prepararla!
(In fondo all'articolo trovate il link alla videoricetta)
INGREDIENTI x12
- 1 l di acqua
- 50 g di sale
- 2 g di lievito fresco
- 1 kg di farina 00 (I)
- 600 g di farina 00 (II)
- 15 g di zucchero semolato
- 50 g di olio evo (extravergine d'oliva)
PIZZA NAPOLETANA IN PADELLA: PROCEDIMENTO
In una grossa bacinella versiamo l'acqua, il sale, lo zucchero e iniziamo a sciogliere mescolando. Iniziamo ad aggiungere il primo kg di farina nell'acqua e i 2g di lievito fresco, che vanno aggiunti assieme alla farina e mai col sale e con l'acqua fredda: finalmente possiamo iniziare a mescolare il tutto. L'aggiunta dello zucchero non favorisce la lievitazione, ma ci aiuta solo nella colorazione dell'impasto durante la cottura.
Aggiungiamo i 50g di olio, e dopo un po' aggiungiamo anche la restante parte di farina (600g). Appena l'impasto ci sembrerà abbastanza solido, possiamo spostarci su un piano da lavoro. Lavoriamo l'impasto a due mani finchè non otteniamo un composto liscio, uniforme ed elastico, aggiungendo sempre un pizzico di farina sul banco per poter continuare ad impastare evitando che il composto si appiccichi. L'impasto deve essere lavorato per almeno 20 minuti a mano, per far sì che la maglia glutinica sia bella rigida e ci permetta di far lievitare bene il nostro panetto. Una volta liscio e corposo, copriamo il panetto con un canovaccio umido e lo lasciamo riposare per circa 40 minuti.
Dopo 40 minuti, siamo pronti per la stagliatura: con le mani sporche di farina, creiamo vari filoni dal nostro impasto, e creiamo panetti dello stesso peso per avere pizze uguali (vi suggeriamo l'uso della bilancia). Con 1l d'acqua otteremo dalle 8 alle 12 pizze da circa 250g: le copriamo con un panno umido o le mettiamo in un contenitore e lasciamo riposare 8/12 ore.
Trascorse le 12 ore, accendiamo prima di tutto il forno in modalità grill alla massima temperatura, poi accendere anche il fuoco sotto la padella. Fase molto importante per la pizza napoletana in padella è la stesura: dobbiamo sempre spingere, a mani incrociate, dal centro verso il bordo, in modo tale che l'aria si sposti verso il cornicione.
Per condire usiamo pomodoro pelato, fior di latte, parmigiano, basilico e olio extravergine d'oliva. Poniamo prima il disco sulla padella, poi la condiamo e una volta terminato il procedimento poniamo un coperchio. La cottura prevede 2 minuti in padella a fuoco medio e 1 minuto e mezzo in forno a grill.
La nostra pizza napoletana in padella è pronta! Aggiungiamo un filo d'olio a crudo e poniamo in un piatto.
Fateci sapere se la ricetta vi è piaciuta!
Trovate il video completo sul canale YouTube Italia Squisita
Ersilia Cacace 01/06/2020 0
Ricetta del tiramisù, il dolce più cliccato di sempre
Il tiramisù è probabilmente uno dei primi dolci a cui ci approcciamo fin da quando siamo bambini, e subito ci conquista col suo carattere forte e deciso di cacao e crema al mascarpone. Sebbene le origini di questo famoso dessert non siano chiare, perché contese tra le regioni del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Toscana, resta comunque un caposaldo della cucina italiana follemente amato e preparato da Nord a Sud.
Purtroppo non abbiamo scoperto chi l’ha inventato, ma sicuramente possiamo fornirvi la ricetta di uno dei più buoni tiramisù che abbiate mai preparato. Perciò ecco la ricetta: non vi resta che indossare il grembiule e preparare gli ingredienti a portata di mano!
INGREDIENTI
- 300g di savoiardi
- 4 uova freschissime
- 500g di mascarpone
- 100g di zucchero
- 300ml di caffè della moka già pronto e zuccherato a piacere
- 1 confezione di cacao amaro in polvere
RICETTA DEL TIRAMISU: PROCEDIMENTO
Per preparare il tiramisù cominciate dalle uova: separate accuratamente gli albumi dai tuorli, ricordando che per montare bene gli albumi non dovranno presentare alcuna traccia di tuorlo. Poi montate i tuorli con le fruste elettriche, versando solo metà dose di zucchero. Non appena il composto sarà diventato chiaro e spumoso, e con le fruste ancora in funzione, potrete aggiungere il mascarpone un poco alla volta. Avrete così ottenuto una crema densa e compatta. Pulite molto bene le fruste e passate a montare gli albumi versando il restante zucchero un po’ alla volta. Dovrete montarli a neve ben ferma; otterrete questo risultato quando rovesciando la ciotola la massa non si muoverà. Prendete una cucchiaiata di albumi e versatela nella ciotola con i tuorli e lo zucchero, quindi mescolate energicamente con una spatola, così stempererete il composto. Dopodiché procedete ad aggiungere la restante parte di albumi, poco alla alla volta mescolando molto delicatamente dal basso verso l'alto.
Una volta pronto, distribuite una generosa cucchiaiata di crema sul fondo di una pirofila da 30x20cm e distribuite per bene. Poi inzuppate per pochi istanti i savoiardi nel caffè freddo già zuccherato a vostro piacimento, prima da un lato e poi dall’altro. Man mano distribuite i savoiardi imbevuti sulla crema, tutti in un verso, così da ottenere un primo strato sul quale andrete a distribuire una parte della crema al mascarpone. Anche in questo caso dovrete livellarla accuratamente, così da avere una superficie liscia. Continuate a distribuire i savoiardi imbevuti nel caffè, poi realizzate un altro strato di crema.
Livellate la superficie e spolverizzatela con del cacao amaro in polvere, aiutandovi con un passino, e lasciate raffreddare e rapprendere in frigorifero almeno per un paio d’ore. Il vostro tiramisù è pronto per essere gustato!
Fateci sapere nei commenti se la ricetta vi è piaciuta!
Ersilia Cacace 06/05/2020 0
Brioches alla Nutella facilissime da preparare
Avete voglia di preparare un dolce che sia adatto sia al momento della colazione che per la pausa merenda del pomeriggio? Questa settimana vi proponiamo queste brioches alla Nutella davvero molto semplici da preparare, non solo gustose ma anche molto belle da vedere!
Siete pronti? Iniziamo dagli ingredienti e poi vi illustreremo in pochi e semplici passi il procedimento!
INGREDIENTI per 6 persone
PER LA PASTA
- 6 uova
- 150g di burro
- 2 cubetti di lievito di birra
- 1 tazza di latte
- 150g di zucchero
- 1 buccia di limone grattugiata
- farina q.b.
PER FARCIRE
- Nutella q.b.
- 1 tuorlo d'uovo
- zucchero q.b.
BRIOCHES ALLA NUTELLA: PROCEDIMENTO
Con il latte tiepido, il lievito e un po' di farina fate un panetto e lasciatelo lievitare circa un'ora.
Nel frattempo, sbattete 4 tuorli e 2 uova intere con lo zucchero, unite il burro sciolto, la scorza di nlimone grattugiata, il panetto e tanta farina fino a raggiungere un impasto di giusta consistenza. Lavorate bene fino a quando il composto non sarà liscio e omogeneo.
Lasciate lievitare in un luogo tiepido per 2 ore coprendo l'impasto con un panno o pellicola.
Trascorso questo tempo tagliate l'impasto a pezzetti grossi come un mandarino, tirateli col matterello e farcitelin. con un cucchiaino di Nutella, arrotoolateli dandogli la forma di un cornetto oppure arrotolandoli e chiudendoli verso il lato inferiore, quello che poi andrà adagiato sulla teglia.
Adagiateli sulla palcca del forno foderata di carta oleata, spennellateli con un tuorlo d'uovo, spolverizzateli di zucchero.
Lasciateli lievitare per circa mezz'ora, poi infornateli a 170°C e cuocete per circa 15 minuti.
Le vostre brioches sono pronte! Potete servirle ancora calde, oppure se preferite lasciate prima raffreddare per poi cospargerle di zucchero a velo prima di servirle!
N.B.: ovviamente, per chi non volesse usare la Nutella, si può optare per un altro tipo di crema spalmabile o per della marmellata!
Ersilia Cacace 15/04/2020 0
Spaghetti alla Nerano, uno dei piatti più amati della cucina campana
Gli spaghetti alla Nerano sono un primo piatto tipico della Campania; volendo essere precisi, trovanoo la loro origine a Marina di Nerano. La ricetta originale, infatti, è stata creata dal ristorante "Maria Grazia", in costiera amalfitana, e nasce intorno agli anni 50. Gli spaghetti con zucchine alla Nerano sono incredibilmente gustosi, semplici e veloci da preparare. L'ingrediente speciale che dona un sapore unico al piatto è il Provolone del Monaco, prodotto tipico di Agerola, paesino sui Monti Lattari: si tratta di un formaggio particolarmente saporito e a pasta filante. Con pochi e semplici ingredienti creerete un piatto di spaghetti speciale che i vostri ospiti ricorderanno per sempre!
Passiamo subito alla ricetta!
INGREDIENTI x2 persone
- 200 gr di spaghetti (o linguine)
- 3 zucchine (grandezza medio/piccola)
- 60 gr di provolone del Monaco
- un paio di foglie di basilico
- 1 aglio
- olio evo (extravergine di oliva) q.b.
- un pizzico di sale
COME PREPARARE GLI SPAGHETTI ALLA NERANO
Tagliate a rondelle sottili le zucchine e friggetele in abbondante olio extravergine, finchè non saranno dorate. Adagiate le zucchine su carta da cucina in modo che si asciughino e che l'olio in eccesso venga assorbito.
Quando le zucchine si sono intiepidite e asciugate prendete una manciata abbondante di foglie di basilico e lavatele. Unite poi le foglie di basilico alle zucchine fritte, e intanto fate bollire l'acqua in una pentola capiente per cuocere gli spaghetti.
In una padella dai bordi alti versate un filo d'olio e mettete lo spicchio d'aglio a soffriggere. Una volta che l'aglio si è abbondantemente dorato, buttatelo. Mettete le zucchine nella padella e lasciatele a sfriggere e insaporire per qualche minuto. Scolate gli spaghetti ancora al dente, mettendo da parte due tazze di acqua di cottura, e metteteli direttamente nella padella con le zucchine. Grattugiate il provolone del Monaco, aggiungetelo agli spaghetti e unite una tazza di acqua di cottura.
Mantecate per qualche minuto fino a che gli spaghetti non saranno pronti. Aggiungere altra acqua di cottura all'occorrenza in modo che si crei una deliziosa cremina.
Gli spaghetti alla Nerano sono da consumare subito in modo che la pasta sia perfettamente al dente e che le zucchine fritte non perdano di consistenza. Se vi avanzano delle zucchine, potrete conservarle in frigorifero per un paio di giorni, per usarle come contorno o per replicare il piatto se vi è piaciuto!
Ersilia Cacace
Photocredit: @elbarbafood
Ersilia Cacace 08/04/2020 0
La Pastiera napoletana, il dolce simbolo della Pasqua
Il giovedì santo è la regina di tutte le cucine della Campania. Di chi stiamo parlando? Ovviamente della pastiera napoletana, un dolce della tradizione culinaria campana che però fa impazzire i cittadini di tutta Italia, nonchè un mare di stranieri che ogni anno affollano le pasticcerie di Napoli e dintorni.
Quest'anno purtroppo le nostre pasticcerie sono costrette ad uno stop forzato, ma abbiamo una valida alternativa: prepararla a casa! Certo il tempo non ci mancherà, quindi perchè non provare? Si tratta di una ricetta abbastanza impegnativa ma certamente non proibitiva, anzi! E vi assicuro che offrire alla vostra famiglia un dolce preparato con le vostre mani avrà tutto un altro sapore!
Passiamo subito alla ricetta, partendo dagli ingredienti!
INGREDIENTI per un ruoto di circa 20cm di diametro alla base e 26 in superficie
Per la frolla
- 350gr di farina
- 150 gr di zucchero
- 200 gr di strutto freddo
- 4 tuorli
Per cuocere il grano
- 250 ml di latte intero
- 30 gr di strutto
- 1 barattolo di grano cotto (circa 350 gr)
- 1 scorza di limone
Per la crema
- 200 gr di ricotta di pecora
- 200 gr di ricotta vaccina
- 350 gr di zucchero
- 3 uova
- 50 gr cedro candito
- 50 gr arancia candita
- 1 fiala di fiori d'arancio
- 1 fiala di vaniglia
RICETTA DELLA PASTIERA NAPOLETANA: ECCO IL PROCEDIMENTO
Per preparare la pastiera napoletana iniziate dalla pasta frolla. In una ciotola versate la farina e lo zucchero, lo strutto, i tuorli e impastate a mano, spostandovi su un pino di lavoro. Quando apparirà liscio ed omogeneo, avvolgete in una pellicola e ponete un'ora in frigo.
Prepariamo intanto il grano: mettiamo in un pentolino il latte, grano, strutto e la scorza del limone grattugiata. Mescolare ripetutamente a fuoco lento per circa 20 minuti finchè il composto non risulterà abbastanza denso e cremoso.
Mentre il composto col grano si fredda, passiamo alla crema: in una ciotola setacciamo entrambe le ricotte, unendo lo zucchero cominciamo a mescolare e poi uniamo le 2 fiale, le uova, cedro e arancia tagliati a cubetti, e il grano raffreddato come ultimo ingrediente.
Passiamo alla stesura della pasta: ungete il ruoto con un po' di strutto e infarinatelo, stendete la pasta frolla con l'aiuto di un matterello, stendete la sfoglia nel ruoto facendo si che aderisca bene a tutta la superficie. Tagliate via tutta la parte di pasta in eccesso e impastatela nuovamente: servirà per ricavarne le strisce, le cosiddette "losanghe". Quindi ristendiamo la pasta e ritagliamo le losanghe con un taglia pasta (dovranno essere larghe circa 1cm). Passiamo a posizionarle sulla pastiera prima in un verso e poi nell'altro.
Possiamo finalmente infornare la nostra pastiera! Impostiamo il forno preriscaldato a 180° in modalità statica per circa 80 minuti. Durante gli ultimi 20 minuti di cottura, riponiamo la pastiera ad un'altezza inferiore, per evitare che le losanghe diventino troppo scure.
La nostra pastiera napoletana è pronta! Potete servirla ancora tiepida, oppure fredda da frigo, avendo cura di spolverizzare un po' di zucchero a velo!
Se la ricetta vi è piaciuta, fatecelo sapere e continuate a seguirci!
Ersilia Cacace
www.scoutmenu.it
Photocredit per la copertina: si ringrazia Vesuviolive