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Ersilia Cacace 26/02/2020 0

Ricette di Carnevale: La Lasagna napoletana

Oramai le lasagne imbandiscono le tavole italiane ogni domenica e per tutto l'anno, ma forse nessuno sa che sono le reginette napoletane del martedì grasso e più in generale del periodo di Carnevale, assieme a chiacchiere, migliaccio, castagnole ecc.

La cucina si è talmente aperta a nuovi orizzonti e nuovi palati al punto che la ricetta classica è stata riletta e rivisitata nei modi più svariati, da quelle bianche con besciamella e carne tritata, speck e radicchio, gorgonzola e noci, mortadella e pistacchio, ecc. La ricetta classica prevede ragù alla bolognese (con carne tritata), mozzarella (o provola), basilico e tanta besciamella. Ma quella napoletana presenta delle varianti, che ora vi illustrerò nella ricetta!

INGREDIENTI per 6 persone (una teglia 20x30 cm)

- lasagne all'uovo 500 gr

- pancetta 250 gr

- salsiccia di maiale 250 gr

- braciole di maiale 250 gr

- passata di pomodoro 1,5 lt

- basilico q.b.

- cipolle 1

- sale fino q.b.

- olio extravergine di oliva 30 ml

- un pizzico di pepe

 

PER LE POLPETTE

- macinato di manzo 300 gr

- parmigiano grattugiato 100 gr

- un pizzico di pepe

- prezzemolo tritato

- sale fino q.b.

- uova 2

- pane raffermo (solo mollica) 100 gr

- olio per friggere q.b.

 

PER LA FARCITURA

- ricotta di pecora 500 gr

- fiordilatte 400 gr

- provola 400 gr

- uova 4

- parmigiano grattugiato 200 gr

 

PROCEDIMENTO

Iniziamo col preparare il ragù: prendete la braciola di maiale e tagliatele a piccoli bocconcini, poi riducete a dadini la pancetta, spellate la salsiccia e sbriciolatela, tenendo da parte la carne. Sbucciate la cipolla e affettatela finemente, fatela appassire in un tegame capiente assieme all’olio per qualche minuto. Unite poi la salsiccia sbriciolata e le carni tagliate a pezzi, quindi fatele rosolare per bene; poi aggiungete la passata di pomodoro, salate e lasciate "pappuliare" il tutto a fuoco basso per almeno due ore. Dopodiché spegnete il fuoco e lasciate raffreddare il tutto.

Prendete ora la carne macinata, ponetela in una ciotola ed aggiungete la mollica di pane ridotta in briciole, il prezzemolo tritato, il sale e il pepe; aggiungete le uova e "impastate" il composto finché non risulterà ben omogeneo. Con l’impasto ottenuto, fate delle polpettine non più grandi di una ciliegia. Friggetele in olio di oliva e mettetele a scolare dall’olio in eccesso su di un piatto foderato con carta assorbente.

Nel frattempo fate rassodare le 4 uova e poi, una volta fredde, tagliatele a fettine sottili con un coltello. Tagliate a fettine anche la provola e la mozzarella. In una ciotola, mescolate la ricotta fino a ridurla a crema e stemperatela con un po’ di sugo di pomodoro.

Prendete la teglia e stendete sul fondo un filo di olio e un po’ di sugo. Stendete il primo strato di lasagne e copritele poi con la crema di ricotta, ponete le uova sode tagliate a fettine sottili e distribuite le polpettine fritte, la mozzarella, la provola, il ragù e cospargete con il formaggio grattugiato. Proseguite ponendo un altro strato di sfoglie di lasagna e proseguite come fatto in precedenza alternando gli ingredienti fino ad esaurirli, avendo cura di preparare lo strato finale cospargendolo di solo sugo e formaggio grattugiato.

Infornate in forno statico preriscaldato a 220° per circa 20 minuti (oppure in forno ventilato a 200° per 15-18 minuti), quindi estraete le lasagne e lasciatele riposare per 10 minuti prima di servirle.

Potete conservare le lasagne in frigorifero, coperte con pellicola trasparente o in un contenitore ermetico per 1-2 giorni. Si possono preparare il giorno prima, mantenere in frigorifero coperte con pellicola trasparente e cuocere il giorno dopo. E’ possibile congelarle, solo se si sono utilizzati tutti ingredienti freschi, e preferibilmente da crude: per cuocerle sarà sufficiente scongelarle in frigorifero circa 24 ore prima e poi cuocerle in forno.

La preparazione delle lasagne è piuttosto lunga, quindi si consiglia di preparare almeno il ragù la sera prima. Le lasagne di Carnevale sono un primo piatto ricco di sapori e si prestano ad innumerevoli varianti: potete usare la besciamella invece della ricotta per un gusto più delicato, oppure sostituire la scamorza con la provola. Se amate i sapori forti usate la salsiccia piccante che darà ancora più carattere al piatto!

Fateci sapere se la ricetta vi è piaciuta!

 

 

 

 

 

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 12/02/2020 0

Ricette di Carnevale: il Migliaccio

Il migliaccio ha origini antichissime: infatti lo troviamo nell'opera di cucina dell'antico gastronomo romano Apicio, andando poi sempre più a trasformarsi nel tempo per giungere sulle nostre tavole in forme sempre più elementari, ma non per questo meno gustose. Il poeta Giovan Battista Del Tufo, nel descrivere le "grandezze, delizie e meraviglie" della Napoli cinquecentesca, non potè fare a meno di citare il migliaccio, che ai suoi tempi doveva essere diffusissimo.

In tempi moderni, il migliaccio è diventato uno tra i dolci che si prepara in occasione del Carnevale, in particolar modo nella zona vesuviana. Tra i dolci più semplici da preparare ed il meno costoso, mettendo da parte la tradizione, si più ricorrere ad esso in qualsiasi altra ricorrenza o festa familiare.

 INGREDIENTI (per 6 persone)

- 300gr di semolino

- 1lt di latte

- 1 bustina di vaniglia

- olio q.b.

- 250ml di acqua

- 5 uova intere

- 300gr di zucchero

- 400gr di ricotta

- la buccia di 1 limone grattugiato

- la buccia di 1 arancia grattugiata

- un pizzico di sale

 

Versate il semolino nel latte e nell'acqua bollente appena salata, lasciatelo cuocere per pochi minuti mescolandolo sempre. Se durante la cottura tendesse ad assorbirsi, versate ancora un po' di latte e acqua. Una volta cotto, versatelo in una zuppiera e lasciatelo raffreddare. Unite lo zucchero alle uova e sbatteteli con una piccola frusta.

Aggiungete la ricotta passata allo staccio, la vaniglia e la buccia grattugiata del limone e dell'arancia.

Unite il tutto al semolino e mescolate.

Ungete di olio un ruoto, versate il composto e spianatelo con una spatola.

Mettere a cuocere in forno caldo (200° in forno statico, 180° in forno ventilato). Toglietelo non appena la superficie avrà preso un vivace colore biondo. Lasciate raffreddare, cospargete di zucchero a velo e servite il migliaccio nello stesso recipiente di cottura come la normale pastiera.

Fateci sapere se vi è piaciuto! Buon appetito!

 

(photo credits: www.cookist.it)

Lingua non trovata:

Ersilia Cacace 05/02/2020 0

Ricette di Carnevale: le Chiacchiere

Le chiacchiere sono un dolce tipico del periodo di Carnevale e sono chiamate con nomi diversi a seconda delle regioni di provenienza: chiacchiere e lattughe in Lombardia, cenci e donzelle in Toscana, frappe in Emilia, cròstoli in Trentino, galani e gale in Veneto, bugie in Piemonte, così come rosoni, lasagne, pampuglie, ecc..

Sono un dolce molto friabile, ottenuto stendendo in modo molto sottile un semplice impasto simile a quello della pasta frolla, successivamente fritto e cosparso di zucchero a velo. 

La tradizione vuole che vengano fritte, ma possono essere cotte anche al forno. La preparazione è davvero molto semplice e veloce, circa 60 minuti.

Vediamo insieme gli ingredienti e il procedimento!

 

INGREDIENTI 
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaio di liquore all’anice (in alternativa un’altro liquore aromatico, come il limoncello, oppure vino bianco)
- 1 cucchiaio di olio di girasole
- buccia grattugiata di limone a piacere
- un pizzico di sale
- 150g di farina 

Per la versione fritta servirà dell'olio per friggere, mentre per la guarnizione finale avremo bisogno dello zucchero a velo.

In una ciotola rompiamo un uovo, aggiungiamo un cucchiaio di zucchero e un cucchiaio di liquore, un cucchiaio di olio di semi e la buccia grattugiata del limone, un pizzico di sale e infine la farina poco per volta, preferibilmente setacciandola man mano. Impastiamo il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e liscio.

Stendiamo la pasta con il mattarello per ottenere una sfoglia sottile; è preferibile spolverare di farina il piano di lavoro man mano che procediamo a dare forma alla sfoglia.

Con la rotella tagliamo a striscie la pasta, prima in un senso, poi nel senso opposto per ottenere i lunghi rettangolini, forma tipica delle chiacchiere.

Prepariamo la padella con l’olio per friggere; la temperatura sarà ottimale quando metteremo la prima chiacchiera e questa salirà subito a galla. Quindi mettiamo a friggere un paio di chiacchiere alla volta e rigiriamo un paio di volte per farle cuocere da tutti i lati. Scoliamo quando sono belle dorate e appoggiamo su carta assorbente. 

Per apprezzarne ancora di più il sapore serviamole ancora belle calde, ma non prima di averle cosparse abbondantemente di zucchero a velo.

Come abbiamo detto all'inizio, per chi preferisce una versione light è possibile chuocere le chiacchiere anche al forno. In questo caso basta tagliarle un pochino più grandi , metterle in una teglia ricoperta di cartaforno e infornare a 200° per 10 minuti. Quando sono pronte, le riponiamo in un vassoio e le ricopriamo di zucchero a velo.

 

 

 

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