Fusilli con zucchine, speck e robiola: la ricetta - Scoutmenu

Fusilli con zucchine, speck e robiola: la ricetta

Fusilli con zucchine, speck e robiola: una ricetta veloce e golosa per un pranzo last minute!

Ersilia Cacace 20/09/2021 3

Fusilli, zucchine, speck e robiola: quatto ingredienti semplici, genuini, di facile reperimento, ma che insieme sapranno dar vita ad un primo piatto davvero squisito!

 

Le zucchine sono tra le grandi protagoniste dell’orto durante la stagione estiva; come non approfittarne per realizzare tantissime ricette e declinarle in versione primo piatto, secondo piatto o contorno?

 

Di tutto contro abbiamo lo speck, un prodotto che ricorda di più la montagna e i periodi freddi, utilizzato in tantissime ricette “invernali”, dal sapore deciso ed intenso. Attenzione, però, che col cambiar della stagionatura cambia anche l’intensità del gusto.

Per una ricetta estiva come quella che stiamo per proporvi, non c’è da farsi questo problema: la delicatezza delle zucchine ben si adatta al contrasto con uno speck anche ben stagionato!

 

Infine, abbiamo la robiola: un latticino che va a donare quel giusto tocco di fresco, ma soprattutto di cremosità, al nostro piatto, rendendolo una pietanza estiva a tutti gli effetti!

Come sempre, anche in questo caso il formaggio può essere sostituito con un altro spalmabile a vostra preferenza, ad esempio lo stracchino, la crescenza ma anche un formaggio fresco tipo Philadelphia!

 

La scelta dei fusilli, e quindi di una pasta corta, è assolutamente incondizionata: sicuramente è più facile da mantecare rispetto ad una pasta lunga, ma vi garantiamo in ogni caso un ottimo risultato anche con tipologie di pasta come spaghetti o vermicelli!

 

Ma non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere: passiamo subito ad elencarvi gli specifici ingredienti necessari per la preparazione di questo gustoso primo piatto e il procedimento!

 

 

 

FUSILLI CON ZUCCHINE, SPECK E ROBIOLA: GLI INGREDIENTI

 

Per 4 persone:

-       400 g di fusilli

-       4 zucchine

-       300 g di speck

-       250 g di robiola

-       Olio evo

-       Sale q.b.

-       Basilico o menta per guarnire

 

 

FUSILLI CON ZUCCHINE, SPECK E ROBIOLA: PREPARAZIONE

 

Come avrete notato dalla lista degli ingredienti, la realizzazione di questo piatto richiede davvero pochissimo impegno e maestria in cucina: un piatto alla portata di tutti!

 

Iniziamo mettendo a bollire l’acqua per la cottura della pasta, che dovrà essere al dente nel momento in cui andremo a mantecarla col nostro condimento.

 

Prendiamo una padella, aggiungiamo un filo d’olio e lo mettiamo a riscaldare. Intanto avremo lavato per bene le zucchine, le avremo ben asciugate per procedere a tagliarle a rondelle o a semi rondelle (spaccando a metà ogni rondella, se il diametro delle zucchine fosse troppo grande).

 

Le aggiungiamo, una volta tagliate sottili, in padella e le facciamo sfrigolare, saltandole di tanto in tanto. Se vi piace l’effetto chips, andranno tagliate particolarmente sottili ed aggiunto abbondante olio per effettuare, a questo punto, una vera e propria frittura.

 

Intanto possiamo procedere col taglio dello speck: preferibilmente scegliamo di comprare un trancio, in modo tale da poterlo tagliare a tocchetti, eliminando il grasso in eccesso.

 

Anche allo speck tocca la stessa sorte delle zucchine: lo mettiamo a sfrigolare in padella ma senza olio, perché ha già la sua componente grassa che andrà a liberare durante il passaggio in padella.

 

Lo speck non dovrà cuocere né friggere, ma semplicemente avere quell’effetto leggermente tostato; ovviamente potete tenerlo anche più del dovuto, seguendo sempre un vostro gusto personale.

 

Adesso che è quasi tutto pronto, mettiamo la pasta a cuocere (ricordandoci di alzarla almeno un paio di minuti prima del tempo di cottura previsto).

 

Una volta pronte le zucchine, le lasciamo nella padella e aggiungiamo la robiola, iniziando a mantecare a fuoco molto lento per evitare che si asciughi subito il condimento. A pasta pronta, la alziamo con un mestolo e la aggiungiamo direttamente nella padella, avendo cura di tenere da parte dell’acqua di cottura nel caso ce ne fosse bisogno per migliorare la mantecatura.

 

Quando la pasta sarà completamente amalgamata al condimento, solo allora aggiungeremo lo speck (per evitare che possa intenerirsi troppo a contatto con il calore del condimento e perdere l’effetto tostato ottenuto precedentemente in padella).

 

Teniamo qualche zucchina e qualche pezzetto di speck da parte per guarnire i piatti prima di servire, aggiungendo un ciuffetto di basilico o di menta.

 

Il nostro piatto è pronto! Vi ricordiamo che troverete altre golose ricette, dolci e salate, visitando il nostro sito alla sezione BLOG!

 

Alla prossima ricetta!

Ersilia Cacace

 

 

(Photo credit: Andrea Marsicano @cucinandomelagodo)

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Ersilia Cacace 07/10/2021

Linguine con crema di noci, salsiccia e nocciole: la ricetta

Linguine con crema di noci, salsiccia e nocciole: quattro semplici ingredienti che sapranno regalarvi un gusto unico a tavola!

Molto spesso la fretta di tutto i giorni ci spinge a replicare sempre i soliti piatti e le solite ricette.

Il tempo di sperimentare in cucina diventa sempre più breve a causa dei ritmi frenetici della vita quotidiana, preferendo pasti molto semplici da realizzare o ricette già collaudate.

Eppure basta davvero poco per apportare un tocco di novità a tavola, con ingredienti semplici e di facile reperimento, che magari abbiamo anche già in casa.

La ricetta che vi proponiamo oggi rientra sicuramente in questa categoria di ricette facili e veloci da realizzare, ma diversa sicuramente dai piatti che siamo soliti consumare.

Infatti basta avere a disposizione noci, nocciole, un pacco di linguine (o se preferite altre tipologie di pasta, lunga o corta che sia) ed il gioco è fatto!

Questo piatto si rivela particolarmente indicato in questo periodo dell'anno, quando siamo a cavallo tra l'inizio dell'autunno e del primo fresco, prima dell'arrivo del freddo intenso dell'inverno.

Infatti si tratta di un piatto di pastasciutta, quindi un piatto tendenzialmente più gradito nel periodo estivo, ma con ingredienti più autunnali quali la salsiccia e due tipologie di frutta secca, cioè noci e nocciole.

Ma ora è arrivato il momento di procedere con gli ingredienti e le modalità di preparazione!

Ricordate sempre di condividere la ricetta per tenerla sempre a portata di mano!

Linguine con crema di noci, salsiccia e nocciole: ingredienti

 

Per 2 persone utilizzeremo:

- 180 g di pasta
- 150 ml di latte 
- 150 ml di noci
- 80 g di nocciole
- 50 g di Parmigiano Reggiano
- 70 ml di olio extravergine d'oliva
- 150 g di salsiccia 
- 30 g di pinoli 
- 2 spicchi d'aglio 
- 50g di mollica di pane 
- Pepe q.b.
- Sale q.b.

 

Linguine con crema di noci, salsiccia e nocciole: preparazione

 

Iniziamo a preparare le nostre linguine con crema di noci, salsiccia e nocciole partendo dalla mollica di pane.

Prendiamo una ciotola dai bordi alti, mettiamo all'interno la mollica di pane e la inumidiamo con il latte, versandolo un poco per volta.

Una volta completato questo procedimento, aggiungiamo i gherigli di noci (se si tratta di noci fresche possiamo anche prima privarle della loro buccia).

Aggiungiamo anche i pinoli, i due spicchi d'aglio e il Parmigiano Reggiano grattugiato: prendiamo un mixer e frulliamo il tutto aggiungendo anche un filo d'olio extravergine d'oliva. Assaggiamo e se lo riteniamo opportuno aggiustiamo con un pizzico di sale.

Adesso passiamo alla salsiccia: prendiamo un piatto o un tagliere e la sbricioliamo, per poi farla rosolare in padella con un filo d'olio, uno spicchio d'aglio e un pizzico di sale.

Nel frattempo mettiamo a bollire abbondante acqua salata e mettiamo a cuocere le nostre linguine. Una volta cotta la pasta, la scoliamo in una padella e aggiungiamo la crema di parmigiano e la salsiccia.

Iniziamo a mantecare la pasta a fuoco molto lento; se ci accorgiamo che la crema è troppo densa, basterà aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura, che avremo premura di conservare prima di terminare la preparazione del nostro piatto.

Finalmente siamo pronti per impiattare: dopo aver posizionato la porzione di pasta, aggiungiamo le nocciole sbriciolate e un pizzico di pepe a piacere.

Il nostro piatto è pronto! Potete trovare tante altre ricette dolci e salate nella nostra sezione BLOG!

 

Alla prossima ricetta!

Ersilia Cacace

 

(Si ringrazia per la ricetta e la foto Nicola Ossuto @ilprofessoredelgusto)

 

 

 

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Ersilia Cacace 12/04/2021

Tagliatelle con pancetta, funghi e piselli

Tagliatelle con pancetta, funghi e piselli: oggi vi proponiamo una ricetta da annoverare nella lista dei primi piatti!

Tra le ricette dedicate ai primi piatti, le tagliatelle ricoprono sempre un ruolo speciale: una tipologia di pasta lunga particolarmente amata dalle nostre nonne, e che quindi di conseguenza ci portiamo dietro come primo piatto del cuore perché legato ai nostri ricordi d'infanzia.

Piuttosto che proporvi il solito piatto di tagliatelle al ragù o alla bolognese, vi suggeriamo questa variante potremmo dire "alla boscaiola" con pancetta, funghi e piselli. Al posto della pancetta andrà benissimo anche lo speck sempre a dadini o striscette; per i funghi, abbiamo optato per dei piopparelli freschi ma potrete utilizzare qualsiasi tipologia di funghi sia freschi che surgelati, idem per i piselli (noi abbiamo preferito i surgelati).

Passiamo subito ad ingredienti e ricetta!

 

INGREDIENTI per circa 4 persone

- 500g di tagliatelle

- 250g di pancetta tesa

- 250g di piselli

- 500g di funghi (se si tratta dei freschi, altrimenti 300g andranno bene)

- olio evo q.b.

- cipolla q.b.

- parmigiano reggiano grattugiato q.b.

 

TAGLIATELLE CON PANCETTA, FUNGHI E PISELLI: PROCEDIMENTO

Iniziamo mettendo a bollire l'acqua per la cottura della pasta, intanto in un tegame facciamo soffriggere un po' di cipolla in un filo d'olio, aggiungiamo i piselli (già scongelati o comunque cotti) e i funghi (precedentemente scottati e saltati in padella) e lasciamo cuocere per il tempo di cottura della pasta.

Dopo aver calato la pasta in cottura, prendiamo un padellino e mettiamo la pancetta tagliata a striscette a sfrigolare, avendo cura di eliminare di tanto in tanto il grasso in eccesso con un cucchiaio. Una volta pronta, la togliamo dalla padella e la teniamo da parte.

A cottura ultimata, alziamo la pasta diettamente dalla pentola con un mestolo e la aggiungiamo nel tegame con i piselli e i funghi, mantecando a fiamma bassa; man mano aggiungiamo anche abbondante parmigiano reggiano grattugiato.

In ultimo possiamo aggiungere alla mantecatura la pancetta, oppure utilizzarla direttamente per guarnire la pasta dopo averla impiattata.

Le nostre tagliatelle sono pronte! Per altre golose ricette di pasta potete visitare la nostra sezione BLOG!

 

Ersilia Cacace

 

 

 

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Ersilia Cacace 06/04/2022

Mezze maniche rigate alla carbonara

Oggi 6 aprile ricorre il #carbonaraday, il giorno in cui si celebra la carbonara, uno dei primi piatti più amati dagli italiani!

E noi non possiamo mancare di celebrarlo presentandovi una ricetta un po' più originale, che si discosta dalla classica per diverse ragioni.

In primis come nasce la famosa ricetta della carbonara? Sulla nascita di questo gustosissimo piatto ruotano diversi miti e leggende, tutti con un probabile fondo di verità. Innanzitutto, dobbiamo abbandonare la preistorica idea che il piatto sia stato ideato da pastori (o carbonai) così come solitamente si racconta.

Preferiamo attenerci piuttosto ai ricettari storici, un esempio su tutti quello del napoletano Vincenzo Corrado che nel 1773 parlava di un piatto di pasta realizzato con uova, seguito dal ricettario del conterraneo Ippolito Cavalcanti. Un passo in avamti lo facciamo con Francesco Palma, che non parla più di solo uova bensì anche di "cacio" da unire alla pasta per la preparazione della golosa ricetta.

Tante altre e diverse sono le citazioni di questo piatto non solo nel napoletano ma in tutta Italia, così come diverse sono le versioni in cui è possibile assaggiarla lungo lo stivale. Sia chiaro che la versione per così dire "ufficiale" è quella che ripropongono e difendono fieramente le più caratteristiche trattorie romane, ma che sanno dignitosamente replicare tantissimi ristoranti sia del nord che del sud italia.

La versione classica prevede addirittura la pasta lunga fatta a mano, così come la vediamo fare dalle simpatiche massaie alle porte di diversi ristorantini tipici nella capitale, i cosiddetti tonnarelli. C'è chi poi preferisce una versione "light" (se così si può definire, visto comunque l'alto contenuto calorico anche di questa versione): pancetta al posto del guanciale, e uovo intero al posto del solo tuorlo.

Oggi la nostra proposta è fedele alla ricetta originale, ma abbiamo scelto di proporvi una pasta corta rigata, che meglio trttene tutta la squisita carbo-cremina (quella che viene realizzata con tuorlo e pecorino grattugiato). Siete pronti per iniziare? Prendete carta e penna o meglio ancora condividete la ricetta con chi amate tramite le social app!

MEZZE MANICHE RIGATE ALLA CARBONARA: INGREDIENTI

- 400g di mezze maniche rigate

- 200g di guanciale

- 4 tuorli

- 50g di pecorino grattugiato

- sale q.b.

- pepe q.b.

MEZZE MANICHE RIGATE ALLA CARBONARA: PROCEDIMENTO

Iniziamo subito mettendo a bollire l'acqua per la cottura della pasta, mentre prepareremo la nostra cremina dorata fatta di uovo e pecorino.

In una ciotola rompiamo i quattro tuorli e ci aggiungiamo il pecorino grattugiato un poco per volta aiutandoci con una frusta, per evitare che si formino grumi.

Intanto in un padellino agigungiamo un filo d'olio e mettiamo a rosolare il guanciale tagliato a strisce sottili. Quando sarà bello scuro e croccante, lo alziamo e lo poniamo da parte, mentre non getteremo via il grasso che avrà rilasciato nel padellino per unirlo successivamente alla crema.

Caliamo la pasta e attendiamo un paio di minuti in meno rispetto al tempo di cottura indicato per scolarla bella al dente.

Prendiamo nuovamente la padella in cui abbiamo "tostato" il guanciale, ci aggiungiamo la pasta scolata al dente e la crema a cui avremo unito il grasso del guanciale, mescolando a fuoco spento. In ultimo uniamo le striscette di guanciale, tenendone da parte qualcuna per la guarnizione finale.

Il fuoco va tenuto spento per evitare che l'uovo possa cuocere durante la mantecatura!

Impiattiamo la nostra carbonara e aggiungiamo il guanciale e una manciata di pecorino grattugiato per guarnire!

Fateci sapere se la ricetta vi è piaciuta! Intanto potete visitare il nostro BLOG per leggere tutte le altre ricette dolci e salate!

Ersilia Cacace 

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Salvatore

Ottime ricette, 12/10/2022
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Salvatore

Ottime ricette, 12/10/2022
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Liviana

Oggi proverò una ricetta, ma già leggendo mi sembrano ottime. 01/08/2023
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