Orecchiette con mortadella e taleggio: la ricetta

Orecchiette con mortadella e taleggio: tre ingredienti per una fantastica ricetta!

orecchiette con mortadella e taleggio

Ersilia Cacace 19/09/2022 0

ORECCHIETTE CON MORTADELLA E TALEGGIO: LA RICETTA SEMPLICE E VELOCE CHE VI CONQUISTERÁ AL PRIMO ASSAGGIO!

Orecchiette con mortadella e taleggio: in questa semplice ricetta possiamo ammirare come tre elementi di tre diverse tradizioniculinarie regionali vanno a fondersi per dar vita ad un piatto gustosissimo!

L'idea è sempre la stessa: suggerirvi ricette semplici e replicabili, per spezzare la solita routine e allontanarci in maniera estremamente semplice dai classici piatti della tradizione, ma sempre accompagnati da gusti familiari!

Le orecchiette, da sempre simbolo della cucina pugliese; la mortadella, suprema signora della gastronomia romagnola; il taleggio, uno dei formaggi più amati del Nord Italia: ecco come questa ricetta unisce nord, centro e sud in un solo primo piatto!

Vi assicuro che la sua realizzazione è davvero semplicissima. Se non ci credete, armatevi di ingredienti e passione e realizzatela ora!

ORECCHIETTE CON MORTADELLA E TALEGGIO: GLI INGREDIENTI

Per preparare le orecchiette con mortadella e taleggio per due persone vi serviranno i seguenti ingredienti:

- 200g di orecchiette (preferibilmente fresche)

- 150g di mortadella (una fetta intera che poi andremo a tagliare a cubetti)

- 100g di taleggio

- pepe q.b.

ORECCHIETTE CON MORTADELLA E TALEGGIO: PREPARAZIONE 

Per preparare le nostre orecchiette con mortadella e taleggio, iniziamo rpendendo la fetta di mortadella (bella spessa) e la tagliamo a cubetti; prendiamo una padella antiaderente e versiamo i cubetti al suo interno, facendola leggermente scottare, mescolando di tanto in tanto.

La semplicità di questo piatto sta nel non mettere a bollire l'acqua della pasta a parte, ma andremo ad aggiungere le orecchiette direttamente in padella con la mortadella, agigungendo un mestolo di acqua per facilitare la cottura. 

Aggiungiamo un paio di mestoli d'acqua durante la cottura se vediamo che la pasta si sta asciugando troppo: l'acqua ci aiuterà anche a far mantecare meglio la pasta, con l'aiuto dell'amido che rilascia naturalmente.

Quando la pasta ci sembrerà ad un buon punto di cottura, andiamo ad aggiungere il taleggio ed un pizzico di pepe, continuando a mescolare e favorendo la mantecatura.

Non vi sembra incredibile? Le nostre orecchiette sono già pronte! Non vi resta che impiattare e servire!

Se la ricetta vi è piaciuta, continuate a seguire il nostro blog per tante altre ricette sia dolci che salate!

Ersilia Cacace

(foto e ricetta ispirata da @cucinandomelagodo)

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Ersilia Cacace 10/02/2021

Linguine con carbocrema, zucchine e capocollo

Linguine con carbocrema, zucchine e capocollo: a prima vista, potrebbe sembrare un incrocio tra carbonara e nerano, due piatti tipici della tradizione culinaria italiana, l'uno laziale l'altro campano. Eppure, a mancare è il provolone del Monaco, mentre il guanciale viene soppiantato da capocollo.

Ed è proprio qui che esplode tutta la creatività di chi si cimenta ai fornelli, che siano chef, casalinghe o foodblogger. In questo caso, abbiamo scelto una ricetta del famoso blogger Nicola Ossuto aka @ilprofessoredelgusto, che oggi vi riproponiamo qui su Scoutmenu.

Pronti a segnare ingredienti e procedimento? Via!

 

INGREDIENTI x2 persone

- 300g di linguine

Uova 3 (2 tuorli e 1 intero)

- 120g di capocollo

- 250g di formaggio pecorino romano

- pepe q.b.

- sale q.b.

- 2 zucchine

 

LINGUINE CON CARBOCREMA, ZUCCHINE E CAPOCOLLO: PROCEDIMENTO 

Iniziamo subito lavando bene le zucchine: le tagliamo a rondelle e le mettiamo a friggere in una padella con abbondante olio preriscaldato. 

Intanto tagliamo il capocollo a listarelle e lo mettiamo a rosolare in un padellino con un filo d'olio, finchè non diventa bello croccante.

Nel frattempo prepariamo la nostra carbocrema: prendiamo uova, sale, pepe e pecorino. Sbattiamo tutto insieme energicamente, aggiungendo ilpecorino un po' alla volta. Inoltre aggiungiamo a filo un po' dell'olio utilizzato per le zucchine e continuiamo a sbattere il tutto. 

Scoliamo la pasta e versiamo la carbocrema al di sopra, mescolando velocemente in modo che l'uovo possa cuocere utilizzando esclusivamente il calore della pasta appena cotta. 

Siamo pronti per impiattare! Ci aiutiamo con un mestolo e un forchettone, formando un nido da porre al centro del piatto; guarniamo poi con le chips di zucchine e alcuni tocchetti di capocollo croccante. Tocco finale, un pizzico di pepe!

Il piatto è pronto! Se la ricett ati è piaciuta, visita la nostra sezione BLOG!

Alla prossima ricetta!

 

Ersilia Cacace

 

(photo credit: @ilprofessoredelgusto

 

 

 

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Ersilia Cacace 02/06/2021

Macaroni cheese: la ricetta

Macaroni cheese: vediamo insieme qual è la ricetta tradizionale americana della golosa pasta corta con aggiunta di tanto formaggio!

Sappiamo bene che in tutto il mondo ci invidiano tanti fantastici prodotti gastronomici tutti italiani, eccellenze che girano il globo grazie all'export. Tra le tante prelibatezze di origine italiana, spicca la pasta: che sia trafilata al bronzo, integrale, corta, lunga, fresca o di grano duro, la pasta a marchio italiano è uno dei prodotti più richiesti ed apprezzati dai consumatori di ogni continente.

Ovvio che poi, paese che vai, ricette che trovi. Logicamente tanti piatti vengono replicati, spesso trovando nuove chiavi di lettura, seguendo i gusti locali; in altri casi vengono create ricette ex novo, diventando poi delle specialità di quella determinata nazione o paese.

È questo il caso dei famosissimi "macaroni cheese" (o "macaroni and cheese" o "mac'n cheese"), piatto tipico americano: altro non è che pasta corta mantecata con tanto formaggio cheddar fuso in una cremosa salsa tipo besciamella, e condita con abbondante formaggio e pepe.

La ricetta nasce con pasta corta perché ovviamente risulta più facile da mantecare ed ottenere un maggiore risultato in quanto a cremosità, ma nulla vieta, soprattutto oggigiorno nell'epoca della globalità, di poter rivisitare a proprio piacimento la ricetta utilizzando un qualsiasi altro tipo di pasta (come d'altronde anche di formaggi, come vedremo più avanti).

Come nasce la ricetta dei macaroni cheese?

Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare su due piedi, la ricetta dei macaroni cheese non nasce per idea di un americano ma, a quanto pare facendo ricerca sul web, dei francesi: infatti ne abbiamo notizia intorno al 14° secolo in un manuale di cucina. 

A portare la famosa ricetta della pasta al formaggio in America deve essere stato probabilmente Thomas Jefferson, il presidente americano che aveva assaggiato e gradito questo piatto durante una visita in terra francese nel 1700. Particolarmente colpito dal sapore decisamente gustoso di questa ricett, Jefferson al suo rientro la fece immediatamente replicare, e fu così un passaparola vorticoso che portò la ricetta in giro per tutto il suolo statunitense.

La ricetta ebbe subito un grande successo, diventando per l'appunto uno dei piatti più emblematici della cucina americana; talmente amato che si trova molto facilmente anche in confezioni precotte, solo da riscaldare.

Noi oggi vogliamo proporvi la ricetta, davvero molto semplice, da replicare a casa vostra in pochi e veloci passaggi! Siete pronti? Condividete l'articolo con chi volete oppure salvatelo per avere sempre la ricetta a portata di mano!

Macaroni cheese: ingredienti

Per 4 persone:

300 g di pasta corta

40 g di farina 00

60 g di burro

800 ml di latte

200 g di cheddar

50 g di parmigiano grattugiato

q.b. noce moscata

q.b. pepe nero

q.b. pan grattato

q.b. sale

Macaroni cheese: preparazione

Prendiamo un tegame, aggiungiamo farina e burro e mescoliamo a fuoco lento; intanto tagliamo il cheddar a cubetti, riscaldiamo il latte e li uniamo nel tegame, insieme al parmigiano, noce moscata, sale e pepe.

Intanto mettiamo a cuocere la pasta, ricordandoci di scolarla un paio di minuti prima del termine della cottura affinchè sia leggermente al dente; la scoliamo e la mettiamo in una zuppiera, versiamo poi al di sopra la nostra crema e mescoliamo per mantecare bene il tutto (vi suggeriamo di salare poco la pasta, vista l'abbondanza di formaggi presenti nella ricetta).

A questo punto la passiamo in forno: prendiamo una pirofila, la imburriamo e cospargiamo un po' di pangrattato, versiamo la nostra pasta aggiungendo un po' di parmigiano e informiamo a 200° per circa 20 minuti.

I nostri macaroni cheese sono pronti! Per chi preferisce rendere la ricetta un po' più nostrana, è possibile sostituire il cheddar con formaggi come emmenthal o fontina, i più simili come sapore al cheddar. Come dicevamo sopra, anche per la pasta non esiste nessuna regola fissa. Nostra intenzione è quella di riportare fedelmente la ricetta originale, ma nulla vieta di poterla reinterpretare in chiave personale a seconda dei propri gusti e delle proprie preferenze.

Per altre ricette dolci e salate potete visitare la nostra sezione BLOG!

 

Ersilia Cacace

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Ersilia Cacace 20/09/2021

Fusilli con zucchine, speck e robiola: la ricetta

Fusilli, zucchine, speck e robiola: quatto ingredienti semplici, genuini, di facile reperimento, ma che insieme sapranno dar vita ad un primo piatto davvero squisito!

 

Le zucchine sono tra le grandi protagoniste dell’orto durante la stagione estiva; come non approfittarne per realizzare tantissime ricette e declinarle in versione primo piatto, secondo piatto o contorno?

 

Di tutto contro abbiamo lo speck, un prodotto che ricorda di più la montagna e i periodi freddi, utilizzato in tantissime ricette “invernali”, dal sapore deciso ed intenso. Attenzione, però, che col cambiar della stagionatura cambia anche l’intensità del gusto.

Per una ricetta estiva come quella che stiamo per proporvi, non c’è da farsi questo problema: la delicatezza delle zucchine ben si adatta al contrasto con uno speck anche ben stagionato!

 

Infine, abbiamo la robiola: un latticino che va a donare quel giusto tocco di fresco, ma soprattutto di cremosità, al nostro piatto, rendendolo una pietanza estiva a tutti gli effetti!

Come sempre, anche in questo caso il formaggio può essere sostituito con un altro spalmabile a vostra preferenza, ad esempio lo stracchino, la crescenza ma anche un formaggio fresco tipo Philadelphia!

 

La scelta dei fusilli, e quindi di una pasta corta, è assolutamente incondizionata: sicuramente è più facile da mantecare rispetto ad una pasta lunga, ma vi garantiamo in ogni caso un ottimo risultato anche con tipologie di pasta come spaghetti o vermicelli!

 

Ma non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere: passiamo subito ad elencarvi gli specifici ingredienti necessari per la preparazione di questo gustoso primo piatto e il procedimento!

 

 

 

FUSILLI CON ZUCCHINE, SPECK E ROBIOLA: GLI INGREDIENTI

 

Per 4 persone:

-       400 g di fusilli

-       4 zucchine

-       300 g di speck

-       250 g di robiola

-       Olio evo

-       Sale q.b.

-       Basilico o menta per guarnire

 

 

FUSILLI CON ZUCCHINE, SPECK E ROBIOLA: PREPARAZIONE

 

Come avrete notato dalla lista degli ingredienti, la realizzazione di questo piatto richiede davvero pochissimo impegno e maestria in cucina: un piatto alla portata di tutti!

 

Iniziamo mettendo a bollire l’acqua per la cottura della pasta, che dovrà essere al dente nel momento in cui andremo a mantecarla col nostro condimento.

 

Prendiamo una padella, aggiungiamo un filo d’olio e lo mettiamo a riscaldare. Intanto avremo lavato per bene le zucchine, le avremo ben asciugate per procedere a tagliarle a rondelle o a semi rondelle (spaccando a metà ogni rondella, se il diametro delle zucchine fosse troppo grande).

 

Le aggiungiamo, una volta tagliate sottili, in padella e le facciamo sfrigolare, saltandole di tanto in tanto. Se vi piace l’effetto chips, andranno tagliate particolarmente sottili ed aggiunto abbondante olio per effettuare, a questo punto, una vera e propria frittura.

 

Intanto possiamo procedere col taglio dello speck: preferibilmente scegliamo di comprare un trancio, in modo tale da poterlo tagliare a tocchetti, eliminando il grasso in eccesso.

 

Anche allo speck tocca la stessa sorte delle zucchine: lo mettiamo a sfrigolare in padella ma senza olio, perché ha già la sua componente grassa che andrà a liberare durante il passaggio in padella.

 

Lo speck non dovrà cuocere né friggere, ma semplicemente avere quell’effetto leggermente tostato; ovviamente potete tenerlo anche più del dovuto, seguendo sempre un vostro gusto personale.

 

Adesso che è quasi tutto pronto, mettiamo la pasta a cuocere (ricordandoci di alzarla almeno un paio di minuti prima del tempo di cottura previsto).

 

Una volta pronte le zucchine, le lasciamo nella padella e aggiungiamo la robiola, iniziando a mantecare a fuoco molto lento per evitare che si asciughi subito il condimento. A pasta pronta, la alziamo con un mestolo e la aggiungiamo direttamente nella padella, avendo cura di tenere da parte dell’acqua di cottura nel caso ce ne fosse bisogno per migliorare la mantecatura.

 

Quando la pasta sarà completamente amalgamata al condimento, solo allora aggiungeremo lo speck (per evitare che possa intenerirsi troppo a contatto con il calore del condimento e perdere l’effetto tostato ottenuto precedentemente in padella).

 

Teniamo qualche zucchina e qualche pezzetto di speck da parte per guarnire i piatti prima di servire, aggiungendo un ciuffetto di basilico o di menta.

 

Il nostro piatto è pronto! Vi ricordiamo che troverete altre golose ricette, dolci e salate, visitando il nostro sito alla sezione BLOG!

 

Alla prossima ricetta!

Ersilia Cacace

 

 

(Photo credit: Andrea Marsicano @cucinandomelagodo)

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