Casatiello napoletano: la ricetta
Casatiello napoletano: la ricetta di un grande classico della cucina campana
Ersilia Cacace 05/04/2021 0
Casatiello napoletano: la ricetta che ci avete chiesto in tantissimi abbiamo deciso di pubblicarla proprio oggi, il giorno di Pasquetta, giorno in cui ci si diletta a consumare per l'appunto il casatiello ed altri piatti dal mood estremamente rustico, come fave, la classica "fellata" (tagliata di salumi e formaggi) ed ovviamente tutti gli avanzi del giorno di Pasqua!
Molti si domandano quale sia la differenza tra casatiello e tortano: nel casatiello le uova vengono poste al di sopra, fissandole con la caratteristica crocetta di impasto, mentre nel tortano le uova sode vengono taglate ed impastate insieme a tutto il resto degli ingredienti.
Passiamo subito ad elencarvi tutti gli ingredienti necessari alla preparazione e il procedimento! Salvate l'articolo oppure condividetelo per non perderlo di vista!
INGREDIENTI
- 1kg di impasto per pane/pizza
- 200 g di strutto
- 50 g di pecorino grattugiato
- 50 di parmigiano grattugiato
- 200 g di salame napoletano
- 200 g di prosciutto cotto
- 200 g di pancetta tesa
- 150 g di provolone piccante
- pepe q.b.
- 6 uova
CASATIELLO NAPOLETANO: PREPARAZIONE
Per preparare il casatiello napoletano dobbiamo innanzitutto procurarci l'impasto da un panificio o supermercato, oppure possiamo prepararlo a casa seguendo la nostra ricetta di impasto per pizza che trovate cliccando qui.
Prendiamo tutti gli ingredienti per fare il ripieno del nostro casatiello: tagliamo a cubetti salame, prosciutto cotto, pancetta, il provolone piccante, mettiamo tutto in un recipiente e aggiungiamo una bella manciata di pepe.
Prendiamo l'impasto, lo poniamo su un piano di lavoro precedentemente infarinato e lo stendiamo dandogli una forma rettangolare. prima di porre tutti gli ingredienti, prendiamo lo strutto e lo spalmiamo abbondantemente su tutta la superficie dell'impasto (oppure se preferiamo distribuirlo su tutto l'impasto, lo aggiungiamo nell'impasto oppure prendiamo l'impasto che abbiamo acquistato e lo reimpastiamo aggiungendone circa 200 g).
Ricordiamoci di tenere da parte un a piccola pallina di impasto che ci servirà per formare le crocette sulle uova.
Cospargiamo l'intera superficie rettangolare dell'impasto con tutti gli ingredienti che abbiamo tagliato, poi aiutandoci con un po' di farina cominciamo ad avvolgere il nostro impasto partendo dal lato più largo, finchè non formeremo un rotolo ben chiuso.
Prendiamo un ruoto per ciambella, lo ungiamo con lo strutto e lo infariniamo e infine poniamo il nostro casatiello all'interno, avendo cura ci unire le due estremità per formare una ciambella. Prendiamo le uova, ben lavate, e le poniamo ben distanziate su tutta la superficie del casatiello, fissandole con una crocetta di impasto.
Il nostro consiglio è quello di prepararlo la sera prima, lasciandolo a riposare tutta la notte in forno leggermente tiepido.
L'indomani a pranzo il nostro casatiello è pronto per essere cotto! Inforniamo in forno preriscaldato a circa 180/200° per almeno un'ora.
Il nostro casatiello è pronto! E buona Pasquetta a tutti voi!
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Casu marzu: il formaggio ''illegale''' della Sardegna
Da tempo si parla dell'arrivo, sulle tavole d'Europa, degli insetti; un alimento che garantirebbe notevoli vantaggi sia per i prodottori che per i consumatori in termini economici, ma anche proteici. E se nei paesi nordici vermi, insetti e tanto altro popolano gli scaffali dei supermercati, in Italia in tanti mostrano perplessità. Eppure nel nostro paese esiste il casu marzu, un formaggio che proprio l'UE ha definito illegale perché non rispetterebbe le norme igienico sanitarie del Vecchio Continente.
Ersilia Cacace 13/09/2021
Tagliatelle con crema di parmigiano e funghi porcini: la ricetta
Tagliatelle e funghi porcini, di per sé, già creano un connubio perfetto; se poi uniamo l’intenso sapore del parmigiano, allora dovrete essere pronti a un momento di pura goduria!
Che sia estate, inverno, primavera o autunno, la voglia di pasta non passa mai, ne’ col caldo tantomeno col freddo!
Se siete pastalover come noi, non potrete non apprezzare la ricetta che vi suggeriamo oggi: un piatto che si fa piacevolmente amare in qualsiasi periodo dell’anno, semplice e veloce da realizzare anche per i più allergici ai fornelli!
Le tagliatelle sono da sempre uno dei formati di pasta lunga più amata non solo dagli italiani ma in tutto il mondo (inoltre, contrariamente a quanto si pensi, la pasta lunga vede le sue origini in terra orientale e non nella nostra bell’Italia, così come molti si ostinano a rivendicare).
Il parmigiano reggiano, a braccetto con la pasta, è uno dei prodotti gastronomici italiani più imitato al mondo (secondo, forse, solo alla mozzarella di bufala campana), che ben si sposa con qualsiasi tipo di preparazione, nonché in uno splendido assolo su tagliere, accompagnato da deliziose marmellate ed una buona bottiglia di vino.
I funghi porcini, infine, sono una specialità che la natura ama regalarci nel periodo autunnale, attirando tantissime persone in una “caccia” spietata per boschi e montagne ogni weekend. Numerose sono le sagre ad essi dedicati, proprio a sottolineare la grande valenza di questo prodotto a livello culinario.
Ma basta chiacchiere: dopo questa piccola analisi sui prodotti che abbiamo selezionato per la ricetta, passiamo subito agli ingredienti e alla preparazione!
(La ricetta che oggi vi proponiamo è ispirata a quella proposta dalla foodblogger Rosa Casalino aka @macchefood su Instagram).
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
- 400 g di tagliatelle
- Sale q.b.
- Funghi porcini (a vostra discrezione)
- 40 g di Olio Extravergine d'Oliva
- 30 g di Burro
- 1 spicchio di Aglio
- q.b. di Vino Bianco Secco
- q.b. di Sale Fine
- q.b. di Pepe Nero
Per la Crema al Parmigiano:
- 250 ml di Latte Intero
- 100 g di Parmigiano Reggiano Grattugiato
- 25 g di Burro
- 25 g di Farina 00
TAGLIATELLE CON CREMA DI PARMIGIANO E FUNGHI PORCINI: PREPARAZIONE
In una padella antiaderente facciamo scaldare l'olio e il burro. Quando quest'ultimo sarà completamente sciolto, aggiungiamo l'aglio e lo lasciamo dorare. Successivamente lo eliminiamo dalla padella e aggiungiamo i funghi, sfumandoli con vino bianco e lasciando evaporare i liquidi in eccesso.
Ricordiamo di fare tutto questo procedimento tenendo il fuoco al minimo, poi regoliamo di sale a piacere, aggiungiamo un pizzico di pepe e proseguiamo la cottura per altri 5 minuti.
Per adesso lasciamo i funghi e passiamo a preparare la crema di Parmigiano.
In un pentolino mettiamo a scaldare il latte, facendo attenzione che non arrivi a bollore.
Nel frattempo facciamo sciogliere il burro in un altro pentolino e, quando sarà perfettamente sciolto, aggiungiamo (unendola con un setaccino) la farina, mescolando con una frusta per amalgamare ed eliminare i grumi.
Sempre continuando a mescolare con la frusta aggiungete il latte caldo a filo. Adesso abbassiamo la fiamma e aspettiamo che lentamente arrivi ad ebollizione, proseguendo la cottura fino ad ottenere una crema densa, liscia ed omogenea.
Ora è il turno del parmigiano, che aggiungeremo a pioggia, mescolando con forza per farlo sciogliere ed amalgamare agli altri ingredienti. Continuiamo a cuocere fino ad ottenere una crema omogenea e della densità che più ci piace.
Manca solo la pasta! Mettiamo a cuocere in abbondante acqua leggermente salata le tagliatelle, avendo cura di scolarle al dente.
Una volta pronta la pasta la aggiungiamo direttamente nella padella con i funghi, mescolando per amalgamare, ed in seguito la crema di Parmigiano, continuando a mescolare finché non sarà il tutto perfettamente mantecato.
Il nostro piatto è pronto!
Se siete alla ricerca di altre ricette dedicate ai primi piatti potete visitare la nostra sezione BLOG!
Alla prossima ricetta!
(Photo credit: @macchefood on Instagram)
Ersilia Cacace 15/04/2020
Spaghetti alla Nerano, uno dei piatti più amati della cucina campana
Gli spaghetti alla Nerano sono un primo piatto tipico della Campania; volendo essere precisi, trovanoo la loro origine a Marina di Nerano. La ricetta originale, infatti, è stata creata dal ristorante "Maria Grazia", in costiera amalfitana, e nasce intorno agli anni 50. Gli spaghetti con zucchine alla Nerano sono incredibilmente gustosi, semplici e veloci da preparare. L'ingrediente speciale che dona un sapore unico al piatto è il Provolone del Monaco, prodotto tipico di Agerola, paesino sui Monti Lattari: si tratta di un formaggio particolarmente saporito e a pasta filante. Con pochi e semplici ingredienti creerete un piatto di spaghetti speciale che i vostri ospiti ricorderanno per sempre!
Passiamo subito alla ricetta!
INGREDIENTI x2 persone
- 200 gr di spaghetti (o linguine)
- 3 zucchine (grandezza medio/piccola)
- 60 gr di provolone del Monaco
- un paio di foglie di basilico
- 1 aglio
- olio evo (extravergine di oliva) q.b.
- un pizzico di sale
COME PREPARARE GLI SPAGHETTI ALLA NERANO
Tagliate a rondelle sottili le zucchine e friggetele in abbondante olio extravergine, finchè non saranno dorate. Adagiate le zucchine su carta da cucina in modo che si asciughino e che l'olio in eccesso venga assorbito.
Quando le zucchine si sono intiepidite e asciugate prendete una manciata abbondante di foglie di basilico e lavatele. Unite poi le foglie di basilico alle zucchine fritte, e intanto fate bollire l'acqua in una pentola capiente per cuocere gli spaghetti.
In una padella dai bordi alti versate un filo d'olio e mettete lo spicchio d'aglio a soffriggere. Una volta che l'aglio si è abbondantemente dorato, buttatelo. Mettete le zucchine nella padella e lasciatele a sfriggere e insaporire per qualche minuto. Scolate gli spaghetti ancora al dente, mettendo da parte due tazze di acqua di cottura, e metteteli direttamente nella padella con le zucchine. Grattugiate il provolone del Monaco, aggiungetelo agli spaghetti e unite una tazza di acqua di cottura.
Mantecate per qualche minuto fino a che gli spaghetti non saranno pronti. Aggiungere altra acqua di cottura all'occorrenza in modo che si crei una deliziosa cremina.
Gli spaghetti alla Nerano sono da consumare subito in modo che la pasta sia perfettamente al dente e che le zucchine fritte non perdano di consistenza. Se vi avanzano delle zucchine, potrete conservarle in frigorifero per un paio di giorni, per usarle come contorno o per replicare il piatto se vi è piaciuto!
Ersilia Cacace
Photocredit: @elbarbafood